Spostare l’opera di Ciccone dal chiostro comunale
Di seguito la lettera del circolo di Legambiente al sindaco ed ai consiglieri comunali:
Il chiostro comunale, bello e significativo, è un luogo che spesso viene concesso dall’Amministrazione Comunale a chi intende relazionare con la cittadinanza. La sobrietà del suo ambiente crea l’atmosfera idonea per praticare conferenze, esposizioni e commemorazioni varie. Armonioso nelle forme, riesce a comunicare la disponibilità all’ascolto ed alla riflessione.
Bisogna però tenere gli occhi bassi perché l’enorme quadro di Ciccone ricopre archi e finestre, cela allo sguardo ogni armonia e non permette, in quello spazio ristretto, neanche di entrare nella scena rappresentata.
Un quadro così grande, per giunta ad opera di un ”nostro” noto artista, meriterebbe qualcosa di più, uno spazio maggiore che lo avvolga e lo compenetri realmente.
Per questo si invita l’Amministrazione Comunale: Sindaco, Assessori e Consiglieri, a restituire al Chiostro di Palazzo San Francesco la sua semplice e profonda armonia e a spostare l’opera di Ciccone nel “Vecchio Ospedale San Francesco” o nella Chiesa delle “Monache”.
Tutto il complesso delle “Monache”, oggi in totale abbandono, potrebbe, per lo spostamento del quadro, ritornare all’attenzione degli Amministratori ed essere restituito alla memoria e all’affetto di tutti i cittadini, oltre a poter essere così inserito anche nel percorso guidato dei pellegrini visitatori della nostra comunità.
Associazione Legambiente
San Giovanni Rotondo