La caduta del fascismo e la fine della dittatura: la storia attraverso i giornali
Con le macerie ancora fumanti per i raid aerei alleati che insanguinarono l’estate del 1943 e con la città occupata dagli americani, iniziò anche a Foggia, come nel resto della Puglia, una copiosa produzione giornalistica ed editoriale, che sarà in mostra a San Giovanni Rotondo, presso il Liceo statale “M. Immacolata”, in Piazza Europa, 37, dal 17 al 23 ottobre.
La mostra documentaria dal titolo “La rinascita della STAMPA LIBERA in Puglia 1943-1945” consta di una serie di pannelli che “raccontano”, attraverso le pagine di numerose testate, la rinascita in Puglia della stampa libera, a seguito dei fatti del luglio 1943 che, segnando la fine del Fascismo, decretarono anche quella della stampa di regime.
La Mostra abbraccia il periodo che va dal 1943 al 1945, e attraverso le pagine della rinata stampa, permette di percepire la vivacità e il fervore di un dibattito politico che riprendeva dopo il Ventennio.
I documenti esposti evidenziano i cambiamenti che interessarono la stampa pugliese dopo l’armistizio dell’8 settembre 1943, e riportano il visitatore indietro nel tempo…a quegli anni decisivi non solo per alcuni eventi, spesso dai risvolti tragici, ma anche per la costruzione di un’opinione pubblica da parte dei Partiti politici e per la volontà di una svolta. Quella che avrebbe portato alla Repubblica.
“La Gazzetta del Mezzogiorno”, unico quotidiano italiano a non aver mai interrotto le pubblicazioni, e “Radio Bari”, prima voce dell’Italia dopo la liberazione del capoluogo pugliese, ebbero un ruolo molto importante in quegli anni. Ma la Puglia intera – sottolinea Michele Galante (in una breve conversazione telefonica ndr) – lo ebbe: basti pensare alla permanenza di alcuni mesi del Re Vittorio Emanuele III a Brindisi o allo svolgimento del Congresso nazionale dei Comitati di liberazione che si tenne a Bari, la città che era Centro editoriale dell’Italia libera, di giornali dei Partiti nazionali.
La Mostra, il cui allestimento è curato dai docenti Stefano Cibelli, Corrado Grifa e Angela Mischitelli, offre anche una interessante panoramica dei giornali pubblicati in Capitanata in quel periodo: Juvenilia, Azione democratica, La squilla liberale, Pensiero e Vita, Il Nuovo Risorgimento, Il lavoratore di Capitanata, Avanti Daunia!, Ricostruzione daunia, Corriere di Foggia, Foggia occupator, stampato in inglese, Eighth Army News 1943 (stampato nella tipografia della Gazzetta del Mezzogiorno), giornale inglese utilizzato dall’VIII Armata inglese per la propaganda e informazione rivolta ai diversi reparti militari.
La mostra, aperta al pubblico e visitabile in orario scolastico, sarà inaugurata martedì 17 ottobre, alle ore 11.00, alla presenza del dirigente prof. Antonio Tosco, del sindaco Costanzo Cascavilla e di Michele Galante, presidente provinciale ANPI.