Fu Presidente della “Casa Sollievo” dal 1978 al 2003
Il 20 dicembre scorso, la sala convegni del quarto piano dell’Ospedale è stata intitolata a Monsignor Riccardo Ruotolo, lo storico presidente che per 25 anni guidò la Casa Sollievo della Sofferenza. Monsignor Michele Castoro, dopo aver scoperto la targa commemorativa, ha ricordato la figura di Ruotolo con parole semplici e sincere: «Lui, uomo fermamente concreto, non amerebbe oggi tante parole, ma credo che dal cielo ci stia guardando con compiacimento vedendo radunata qui la famiglia di Casa Sollievo».
Monsignor Castoro ha ricordato quando, negli anni Novanta, Giovanni Paolo II in persona volle elevarlo alla dignità episcopale per «l’Opera che stava guidando senza risparmio di energie e a tempo pieno, pur conservando integra la sua identità di sacerdote».
Il bene fatto all’Opera tanto voluta dal frate di Pietrelcina non potrà mai essere dimenticato: «Possiamo dire – ha proseguito Monsignor Castoro – che subito dopo Padre Pio, che ha avuto l’idea di questa Casa Sollievo della Sofferenza, Monsignor Ruotolo ne è stato il co-fondatore, colui che riuscì a portare avanti l’intuizione del Padre, rinnovando, costruendo e ingrandendo la sua Opera con nuovi e numerosi reparti, con il Poliambulatorio Giovanni Paolo II, con la Residenza per Anziani Casa Padre Pio. Ricordo che proprio in occasione dell’inaugurazione dell’RSSA della casa per anziani, alla quale egli stesso partecipò, mi disse “Oggi abbiamo realizzato in pieno l’idea di Padre Pio”»