Tanti volontari sangiovannesi impegnati per una settimana
Sono tornati a casa, stanchi ma soddisfatti, per l’aiuto fornito alla popolazione di Benevento, su attivazione del Dipartimento di Protezione Civile Nazionale e della Federazione Vab Italia.
I volontari sangiovannesi dell’associazione di protezione civile Vab Puglia sono arrivati lo scorso 25 ottobre a Benevento per prestare soccorso alla popolazione, in seguito alla forte ondata di maltempo che ha colpito la zona. Per la Campania si è subito attivata una vera e propria gara di solidarietà.
I volontari hanno lavorato incessantemente per aiutare Benevento a tornare alla normalità e ad arginare il disastro dell’acqua e della terra, che ha messo in ginocchio la popolazione.
Nei giorni scorsi, infatti, la pioggia ha gonfiato fiumi fino a farli esondare in uno tsunami di fango e rocce che si è abbattuto su persone, case, campagne, ponti, strade, fabbriche e speranze.
«Abbiamo aiutato le aziende a rimuovere dalle strutture i detriti e il fango portati dalla forza dell’acqua e a ripulire i macchinari», racconta Giuseppe Aieta, presidente Vab Puglia di San Giovanni Rotondo, arrivato a Benevento con otto persone e con due mezzi di cui uno attrezzato (in parte con le attrezzature acquistate grazie alla donazione dello scorso anno fatta dal cantante Paolo Meneguzzi a seguito, lo ricordiamo, dell’alluvione che ci ha interessato lo scorso anno).
La squadra si è trattenuta per 6 giorni ed è intervenuta nelle aree colpite per rimuovere fango ed acqua.
I volontari porteranno a casa tanti ricordi di questa esperienza di aiuto, in particolare, rimarrà l’intervento nel pastificio Rummo. «La pasta – racconta – veniva spostata con camion e pale meccaniche enormi. Container carichi di bancali trasportati come barche di carta». Una corsa contro il tempo per arginare i danni.
Indelebili anche gli sguardi della popolazione colpita, che hanno condiviso con i volontari questa esperienza, con spirito solidale difficile da dimenticare.