Migliaia in piazza per il ritorno a casa dal viaggio giubilare
Quella di ieri è stata una giornata storica ed emozionante, che rimarrà negli annali della nostra comunità. Momenti che il popolo di San Pio custodirà per sempre nei propri cuori.
Migliaia di persone, tutta la città, senza contare i tantissimi fedeli giunti da tutta la regione e oltre, si sono riversate in strada dal primo pomeriggio per salutare il ritorno a casa di Padre Pio. Una giornata iniziata con la partenza delle reliquie da Pietrelcina, passando per Benevento e Foggia, accolto anche qui da migliaia di fedeli festanti e commossi.
Il furgone blindato con le spoglie di San Pio è arrivato in Piazza Padre Pio con un’ora di ritardo rispetto alla tabella di marcia. Il tempo incerto tuttavia non ha scoraggiato le migliaia di fedeli scesi in strada per accoglierlo al meglio.
La teca con le spoglie del Santo è stata adagiata su un carrello mobile ed è stata trasportata dai suoi confratelli lungo corso Umberto, tra due ali di folla festante. Tanta la gente in lacrime al passaggio del Santo, come in occasione dei suoi funerali 48 anni fa.
La teca ha fatto sosta dinanzi Palazzo di Città per ricevere il saluto delle autorità. Ad accogliere S.Pio in Piazza dei Martiri la voce del soprano Maria Luigia Martino, che ha cantato il celebre brano ‘Mamma’, la canzone preferita di Padre Pio.
Il corteo si è poi diretto verso il grande palco allestito in Piazza Europa per la Santa Messa. “E’ un giorno particolare per noi perché accogliamo con gioia il ritorno dell’urna di Padre Pio – ha esordito Mons. Castoro nella sua omelia -. Il nostro Santo è di nuovo tra noi e i nostri cuori sono in festa. Abbiamo gioito quando Papa Francesco lo ha presentato al mondo intero come testimone della Misericordia in quest’anno giubilare. Con il suo ritorno si è ricomposta la nostra famiglia e possiamo così riprendere il nostro cammino di fede in questo periodo quaresimale”, ha sottolineato il vescovo.
Dopo la messa San Pio è stato posto sull’auto storica del 1968, utilizzata durante i suoi funerali. Una folla sterminata lo ha seguito in processione verso Casa Sollievo della Sofferenza. Anche qui ad accoglierlo tantissima gente: la dirigenza dell’ospedale, il personale sanitario ed amministrativo e soprattutto i tanti ammalati, commossi nel vedere il Santo entrare nella sua ‘creatura bianca’. Arrivato sul pronao dell’ospedale, la figura di Padre Pio si è materializzata con l’audio originale del suo discorso pronunciato in occasione dell’inaugurazione di Casa Sollievo, il 5 maggio del 1956.
Le spoglie di San Pio sono state trasportate tra i corridoi dell’ospedale verso la cappella maggiore dove rimarranno esposte fino a domani. Dopo la Santa Messa delle 6.10 e la recita delle lodi, monsignor Michele Castoro presiederà la Concelebrazione Eucaristica delle 8.00. Alle 16.00 le reliquie del Santo torneranno nella chiesa a lui intitolata.
Si chiude così questo straordinario evento che ha visto protagonista Padre Pio. Altri due appuntamenti importanti attendono da qui a pochi mesi il nostro Santo: il 60mo anniversario di Casa Sollievo della Sofferenza e il Centenario dal suo arrivo a San Giovanni Rotondo.
(Foto di Francesco Ricciardi – riproduzione riservata)