propedeutica per i bambini dai 4 ai 7 anni non riesce a partire per mancanza di
locali
Il
Comunicato del Laboratorio Musicale Artefacendo:
Che
si trattasse di Bollenti Spiriti era
stato anticipato, a scanso di equivoci, a partire dal nome dell’omonimo
progetto regionale che ha consentito l’apertura in tutta a Puglia di oltre 160
Laboratori Urbani Culturali.
Che
il Laboratorio Musicale di San Giovanni Rotondo è incandescente è altro
discorso.
Partito
con slancio, il laboratorio si è subito distinto tra gli otto del proprio
comprensorio San Giovanni – San Marco in Lamis – Sannicandro per motivazioni,
competenza e capacità organizzativa. Nel giro di un anno ha creato dal nulla la
prima scuola di musica moderna del territorio, ideato e prodotto una lunga
lista di eventi e, all’inizio del nuovo anno sociale, ha visto praticamente
raddoppiati i suoi iscritti.
“Si trattava di seminare bene, e abbiamo
provato a farlo. Anzi, per noi questa importantissima fase è tutt’ora in corso
”, dichiara modestamente il direttore della scuola di musica “Novecento”, il M°
Francesco Scaramuzzi.
Il
punto è che, già all’avvio delle attività del nuovo anno didattico, i locali
messi a disposizione del progetto sono insufficienti per ospitare tutti i
progetti dello staff del Music Lab.
A rimanere
fatalmente tagliato fuori è il corso di propedeutica musicale, destinato ai
bambini dai 4 ai 7 anni. Progetto affidato alle docenti Nadia e Stefania
Totaro, diplomate al Conservatorio “U. Giordano” di Foggia, e specializzatesi
rispettivamente in didattica della musica e tecniche musicoterapiche, ed
educazione permanente. Il corso di propedeutica mira a sviluppare le capacità
di ascolto e conoscenza della realtà sonora e creare un clima di
affettività circolare, che favorisca
distensione, creatività e motivazione produttiva del bambino attraverso la
musica, promuovendo un’interazione costruttiva, in una dimensione ludica
dell’apprendimento.
“Abbiamo due aule didattiche, impegnate entrambe
dal lunedì al sabato per sviluppare due corsi di canto moderno, due corsi di
chitarra ritmica, due corsi di batteria, uno di pianoforte, chitarra classica,
basso e solfeggio, giunti al limite massimo di iscrizioni. Siamo costretti a
rimandare indietro quanti ancora ci chiedono di poter accedere ai corsi. Il
problema della carenza di aule, quindi, esiste già di per sé. Tuttavia,
l’impossibilità di avviare un corso come la propedeutica, destinato ai bambini
e fortemente richiesto da diversi genitori, ci dà un motivo in più per chiedere
maggiore attenzione alle istituzioni, finora un po’ latitanti”, asserisce
il direttore artistico del Music Lab, Toni N. Augello.
“ La disponibilità di locali che altri comuni hanno
messo a disposizione per l’attuazione
del progetto, come li stessi San Marco e Sannicandro, ma anche Manfredonia e
Cerignola, solo per fare qualche esempio, è di gran lunga superiore a quella di
San Giovanni. In ogni caso, era importante partire, e siamo partiti. Ma ora,
vedere i locali prospicienti ai nostri vuoti e non poter dare più respiro,
soprattutto di questi tempi, ad una realtà come la nostra che sta mordendo il
freno, lascia un po’ di amaro in bocca”, conclude lo stesso.
Insomma, non
sparate sul pianista!