L’Albo delle Associazioni è realtà

"Ora
che l’Albo è realtà" – esordisce l’assessore alle Politiche Sociali, Davide
Pio Fini – "dobbiamo pensare a strutturare modalità di interazione
tra il Comune e le varie realtà associative per imprimere una svolta che dia
sempre più vigore alle attività sociali, culturali, ricreative e sportive di
San Giovanni Rotondo".

"Lo
strumento che abbiamo progettato e che oggi vi presentiamo" – gli fa
eco l’assessore alla Cultura, Carlo Macrini – "è il ‘Programma
degli Eventi 2010‘: una sorta di calendario, che vi consegniamo in bozza,
di tutte le attività che potranno essere incoraggiate e sostenute
dall’Amministrazione in esecuzione del Regolamento comunale. Un lavoro iniziato
da persone che ci hanno preceduto, che abbiamo il dovere di ringraziare, che
ora può diventare esecutivo con il vostro contributo".

Le Associazioni
potranno integrare la bozza di calendario proposta dal Comune, suggerire nuove
date e nuovi eventi, ma anche proporre modifiche alla modulistica che poi verrà
utilizzata per partecipare al bando di evidenza pubblica per l’erogazione di
contributi a sostegno delle attività senza finalità di lucro.

L’opportunità
di interagire in questa fase diventa molto importante. Da un lato perché
dimostra quanto da sempre dichiarato dagli Amministratori, ovvero la volontà di
costruire in modo partecipato le regole che andranno ad aumentare la
trasparenza e l’efficacia delle attività che il Comune intenderà patrocinare e
sostenere. Dall’altro perché la modulistica contiene, in nuce, gli elementi che
andranno a determinare la qualificazione delle proposte.

"Il
nostro criterio guida" – prosegue Macrini – "è la
volontà di vedere le Associazioni cooperare tra loro, unirsi nella
progettazione e nella realizzazione di attività ed eventi. Per questo motivo
l’attribuzione dei punteggi nel bando sarà garantita alle proposte che avranno
dimostrato di essere sostenute da più organizzazioni, che magari raggiungano
anche altri patrocini oltre a quello comunale e che, possibilmente, si
sostengano con una parte di entrate proprie o derivanti da altre erogazioni
pubbliche e private".

Numerosi gli
interventi dei rappresentanti del variegato mondo del Volontariato
sangiovannese, forse anche legittimamente preoccupati dall’introduzione di
nuove regole e di nuovi criteri nel rapporto con il Comune, rassicurat i però dal sindaco Gennaro Giuliani: "L’Albo non è uno
strumento esclusivo ma inclusivo: l’avevamo promesso ed abbiamo mantenuto
l’impegno. Il Programma degli Eventi, allo stesso modo, non esprime la volontà
di censurare o limitare la vostra attività ma, al contrario, intende
potenziarla, sostenerla ed incoraggiarla. Ritengo importante l’opportunità
offerta di contribuire a pianificare annualmente i grandi temi che
coinvolgeranno la Città,
i Cittadini ed i nostri Ospiti; e persino quella di partecipare direttamente
alla scrittura delle regole che determineranno il riconoscimento e la
validazione dei progetti".

"Avremo
un rapporto ancora più stretto e sinergico" – ha proseguito il primo
cittadino – "attraverso la Rete Civica che verrà potenziata di una sezione
dedicata alla partecipazione ed alle Associazioni, diventando un vero e proprio
sportello virtuale di informazioni, aggiornamenti e opportunità, oltre
che di confronto e dialogo. Ma vorremmo anche istituire una vera e propria ‘Consulta
del Terzo Settore‘, elettiva, composta dai rappresentanti dei vari settori
in cui il Volontariato si esprime, così da creare la cabina di regia di tutto
quanto si muova in Città. E in tutto questo processo di potenziamento, avrete
un forte supporto da parte del mio Ufficio di staff".

Fonte: Comunicato stampa Comune di San Giovanni Rotondo