Un rigore al 96° beffa la squadra garganica
di Gianni Impagliatelli
Campionato Juniores, 4ª giornata
AUDACE CERIGNOLA-A.C. S.GIOV. ROTONDO 3-2
CERIGNOLA: Vasciaveo, Traversi, Antonacci, Pensa, Losito, Camassa, Basile, Di Canosa, Frinnio, Rubino, Moccia.
A disp.: Gosciola, Russo, Caldarisi,Di Benedetto, Mastrodonato, Ronzullo. All.: La Dogana
A.C. S.GIOVANNI ROTONDO: De Padova, Zipeto, Pompilio, Mischitelli (Del Sordo), D’Addetta, Gemma, Miglionico (Verderosa), Zorretti, Camardella (Cocomazzi), Totaro (Capuano), Siena.
A disp.: Stipulante, Totta, Lavorgna, Palladino A. All.: Delli Muti
Reti: al 7°Moccia, al 15′ Rubino, al 30° Zipeto, al 45°Zorretti, al 96°Rubino (rig.)
Bella partita al comunale "Carapellese" di Cerignola dove si sono affrontate a viso aperto due ottime squadre e dove il risultato non rispecchia l’andamento della gara. Infatti il Cerignola vince immeritatamente su un rigore inesistente al 96° dopo che il direttore di gara aveva chiamato 3 minuti di recupero e decretato lo stesso al novantaseiesimo. Una direzione di gara pessima che ha fatto innervosire e sospettare tutti, fino alla ciliegina sulla torta del rigore fantasma regalato al Cerignola. Ma prendiamo le cose in buona fede e capiamo le difficoltà e la poca esperienza di questi direttori di gara, penalizzati anche dalla mancanza di assistenti arbitrali. Ma non accettiamo di sicuro il comportamento di gente che entra nel rettangolo di gioco a fine partita e inveisce contro ragazzi inermi solo perché questi protestano contro il direttore di gara per le molteplici malefatte. Comunque, nonostante tutto devo lodare il comportamento dei dirigenti e dei giocatori del
Cerignola veramente corretti. I primi quindici minuti di gioco il S.Giovanni non entra ancora in partita, sulle uniche 2 azioni il Cerignola passa con Moccia e Rubino su errori della difesa. I due gol a freddo avrebbero tramortito chiunque invece i ragazzi con la solita grinta iniziano a macinare gioco ed a sfornare azioni a ripetizione tanto da colpire 2 traverse con Siena e Totaro, 3 tiri fuori di poco con Mischitelli Camardella e Siena, 2 bombe su punizione di Zipeto e Zorretti miracolosamente deviate in angolo dal bravo Vasciaveo, fino ad arrivare ai 2 splendidi gol di Zipeto su una botta dal limite dell’area e la solita splendida azione di Zorretti che sul filo del fuorigioco scarica in porta tutta la rabbia di una gara iniziata male. Nonostante la rincorsa alla fine del primo tempo il pareggio sta stretto ai ragazzi di Delli Muti. Nella ripresa le squadre invece si equivalgono e dove ognuno prova a vincere la partita con continui contropiedi e tiri dalla distanza che non sortiscono però nessun effetto fino al 96° dove su azione di contropiede Rubino entra in area e con un tuffo senza contatto col difensore convince l’arbitro che decreta il rigore e stranamente espelle Pompilio. Rubino dal dischetto realizza e regala la vittoria al Cerignola tra le proteste generali dei gialloblu’. Peccato perchè il pareggio sarebbe stato più giusto, ma il calcio ci insegna che chi vince ha sempre ragione. Sabato prossimo arriva la capolista Ascoli, un’altra prova durissima per i
ragazzi di Delli Muti, occorrerà tanta concentrazione e orgoglio, qualità queste che sicuramente ci appartengono pienamente.
Gianni Impagliatelli