“Nessuna motivazione dietro alla sua scelta di cambiare casacca”
Il direttivo API di San Giovanni Rotondo, prende atto della decisione di Giuseppe Miglionico, consigliere comunale eletto nella lista “ Alleanza per l’Italia”, di passare nell’UDC.
Resta comunque il forte rammarico di aver appreso la notizia solo attraverso alcuni mezzi di comunicazione: da un articolo pubblicato sulla Gazzetta di Capitanata e da un comunicato dello stesso Miglionico .
Troppo freddo e troppo distaccato il metodo usato da Miglionico per dichiarare chiusa una esperienza politica che, comunque, ha visto nel corso degli anni un rapporto coronato da gioie e soddisfazioni, senza dimenticare le delusioni.
Né un incontro, né un confronto, né un chiarimento, né una motivazione sul perché del cambio di casacca all’interno dello stesso Terzo Polo. La decisione è stata lasciata ad un comunicato, che elenca buoni principi, da noi tra l’altro condivisi.
L’API di San Giovanni Rotondo, pur non condividendo la scelta di Miglionico, augura allo stesso di ottenere le migliori soddisfazioni.
Da parte sua Alleanza per l’Italia, prosegue nel suo percorso di radicamento sul territorio e di definizione di una idea amministrativa per la nostra città. Accomunerà gli aderenti e tutti coloro i quali condividono l’idea che si debba iniziare dalla realizzazione di una base progettuale, che parta dalle esigenze e dalla realtà territoriale in cui viviamo, auspicando l’allargamento del confronto e del coinvolgimento pieno, oltre che ai gruppi politici, anche a tutti i soggetti (enti, associazioni, gruppi economici e sociali, ecc.) che ritengano sia giunto il momento di voltare pagina.
Voltare pagina appunto! E’ questa la convinzione alla quale siamo giunti dopo poco più di sei mesi di amministrazione targata centro-destra, caratterizzata da una assoluta assenza di programmazione e da una non condivisibile idea di Città.
Dopo sei mesi di voluto silenzio, ma di costante attenzione ed osservazione dell’attività amministrativa, Alleanza per l’Italia lavorerà molto intensamente e comunque assieme a chi si riconoscerà nell’alternativa di amministrare e gestire la nostra splendida Città.
Il coordinamento cittadino API