Ospite in studio lo scrittore Mario Ciro Ciavarella che ha presentato il suo libro “Leggende (moderne) sulle Fracchie di San Marco in Lamis”
Nella nuova puntata di Detto tra Noi, il talk show di TvGargano.it si parla di uno dei riti più suggestivi della Settimana Santa: le Fracchie. Ospite in studio lo scrittore e commediografo Mario Ciro Ciavarella che per l’occasione ha presentato la sua nuova pubblicazione: Leggende (moderne) sulle Fracchie di San Marco in Lamis.
La Processione delle Fracchie si realizza solo a San Marco in Lamis, un comune montano del promontorio del Gargano.
Le Fracchie sono costruite per farle sfilare, una volta accese, in una processione nella città di San Marco in Lamis, ogni anno la sera del Venerdì Santo, nella Settimana santa. La Processione, segue un percorso lungo le strade principali della città.
Le Fracchie sono enormi fiaccole coniche sistemate orizzontalmente su ruote e trainate accese. Hanno molte volte lunghezze superiori ai 10 metri e un diametro fino a due metri nella parte più larga, con peso che supera i 100 quintali. Realizzate con legno di castagno e quercia insaccato in un tronco di quercia aperto, divaricato e mantenuto tale da cerchi di ferro. Sono montate orizzontalmente su ruote in ferro che facilitano il trasporto. La costruzione di questi elementi presuppone una conoscenza delle varie caratteristiche , sia di capacità di bruciare che di elasticità, del legname ma anche tutta una serie di tecniche propri del boscaiolo e del carpentiere; queste tecniche costruttive sono tramandate da una generazione all’altra. Una volta accese sono trainate in processione, tramite catene di ferro, dfa una doppia fila di fracchisti che, come numero, possono arrivare anche a 50 per le Fracchie più grandi. Nel pomeriggio del venerdi santo un centinaio di fracchie sono allineate nei pressi della chiesa dell’Addolorata, dalle piu piccole fino a quelle gigantesche. Migliaia di persone, sia del paese che turisti e forestieri, le visionano e le ammirano. Dopo il tramonto si accendono le Fracchie, prima le piu piccole che vengono avviate ecosi di seguito, vengono accese e partono quelle medie e per ultime, quelle giganti. Quando la processione e avviata ed e gia una scia di fuoco, dalla chiesa dell’Addolorata esce la statua della Madonna preceduta dal Parroco, dai confratelli e dalle consorelle. Moltissimi devoti seguono la statua.
La realizzazione di queste grandi fiaccole esprime da secoli l’identita di un popolo e costituisce un patrimonio che accomuna ed unisce in questa pratica tradizionale, indistintamente, tutti i ceti sociali. Questo rito della preparazione avviene nel periodo dell’anno che nella tradizione della religione cattolica viene chiamata Quaresima e che precede la Pasqua. A San Marco in Lamis l’uso di Fracchie trasportate per l’illuminazione notturna era gia descritto nello Statuto comunale del 1490 e in vari Statuti di confraternite tra il XVII e XVIII sec. e da allora la tecnica costruttiva di base e rimasta invariata, si e solo evoluta verso un ingigantimento dell’elemento agli inizi del XX sec ed e per questo che, da qualche anno a questa parte, non viene piu fatta in pieno centro storico, anche per l’aumento crescente degli spettatori.