La protesta di alcuni esercizi per i ‘saldi’ prenatalizi pubblicizzati da alcuni negozi
Mentre finalmente in città si inizia a respirare un po’ di aria natalizia con le luminarie su Corso Umberto e in Corso Roma (“luci che sono state installate – precisano i negozianti – grazie al contributo volontario di tutti gli esercizi commerciali presenti su questa arteria”) alcuni commercianti cittadini alzano la voce contro i saldi prenatalizi che danneggerebbero la sana concorrenza.
“Ho segnalato la questione – ci dice il titolare di un negozio di abbigliamento – all’Assessore alle Attività Produttive Michele Di Maggio che mi ha garantito che nel giro di due giorni sarebbero partiti i controlli a tappeto da parte della Polizia Municipale. Ad oggi io vedo ancora grosse catene di abbigliamento che pubblicizzano tramite grandi manifesti esposti in vetrina sconti del 20, 30, 40 e addirittura del 50 per cento. E’ logico che la gente, soprattutto in questo periodo di crisi, si rivolge a chi propina il prezzo più basso. Non trovo giusto – si sfoga il commerciante – che noi commercianti onesti e rispettosi della legge in questo periodo nel quale dovremmo lavorare di più siamo con le mani in mano da un giorno all’altro”.
I saldi invernali in Puglia partiranno il prossimo 4 gennaio ma tanti esercizi cittadini anticipano gli sconti per accaparrarsi la clientela.
“Personalmente ho denunciato tutto nell’incontro con l’Assessore. Se non si muoverà qualcosa nel giro di questa settimana promuoverò un esposto presso la Procura della Repubblica”, conclude amaro il commerciante.