“L’ultima riga delle favole”
“L’ultima riga delle favole”
Massimo Gramellini
Longanesi
"Abbiamo
dovuto andare in giro per il mondo in cerca di avventure, perchè non eravamo
più capaci di viverle nei nostri cuori" (Re Artù)
Perchè non siamo più capaci di amare?
Perchè cerchiamo l’amore in persone che,
invece, ci distruggono l’anima?
Perchè ci vergogniamo di ammettere di aver
bisogno dell’amore, pensiamo sia un concetto superato, melenso, da nausea?
Perchè ci fa paura?
Perchè non ci vogliamo bene.
"Ogni essere umano custodiva una buona
ragione per non credere più ai sogni e sentirsi tradito dalla vita."
E anche Tomàs non si vuole bene, ha ferite
profonde nell’anima, ha perso la mamma da bambino, e, spaventato dall’idea
dell’amore, scappa.
"Chi vede nell’altro un nemico,
contempla l’immagine deformata di se stesso."
Durante la fuga cade in acqua e si ritrova
alle Terme dell’Anima, un posto magico, dove, come nelle terme che curano il
fisico, con vasche, palestra, bagno turco, si cura l’anima. E affronterà un viaggio duro, faticoso,
straordinario. La più grande avventura della propria vita,
affronterà il suo cuore. Un cuore lacerato che ha paura.
Tomàs dovrà far leva sulle proprie doti
nascoste per vincere la paura, riprendere discorsi interrotti, perdonare se
stesso e arrivare finalmente guarito alla sua "ultima riga delle
favole" che è quella che tutti i bambini conoscono: e vissero felici e
contenti.
"Ti innamori di una persona sbagliata
perché ti confermi un’idea negativa che hai di te.
L’amore disperato sembra sempre il più
passionale, ma la persona giusta è soltanto quella che combacia con le tue
energie interiori."
Massimo Gramellini è il vicedirettore de La
Stampa, e ha compiuto con Tomàs questo viaggio, non è un libro autobiografico,
ma c’è molto di lui.
L’ultima riga delle favole non è un libro
facile, ha un ritmo lento, è molto introspettivo, il lettore si immedesimerà se
non nel personaggio, almeno in una "comparsa" e nonostante il cinismo
che ci circonda, sarà portato a porsi delle domande su se stesso.
MPC