La lettera ai vertici aziendale della ASL FG ed all’Assessore Regionale alla Salute
E’ con una lettera-missiva inviata al Commissario Straordinario della ASL FG, Donato Troiano, al sub- commissario della stessa ASL, Federico Iuppa, al collegio dei revisori ed all’assessore regionale alla Salute, Alberto Tedesco, che la FIALS provinciale in persona del vice segretario Michele Cappucci, ha ancora una volta posto all’attenzione generale l’indifferenza da parte dell’Azienda Sanitaria Locale di Foggia nel recepire le istanze ed esigenze dei lavoratori del comparto sanità.
Di seguito il documento integrale inviato ai responsabili e agli organi di controllo aziendali e regionali:
Sono passati circa quattro mesi da quando questa Organizzazione sindacale, tra l’altro la più rappresentativa in virtù degli esiti delle ultime elezioni R.S.U. nell’A.S.L. Foggiana, lamentava con lettera circostanziata una serie di inadempienze di carattere economico che normativo da parte di codesta Direzione Generale con gravi ripercussioni non solo sui lavoratori ma anche sui livelli assistenziali dei cittadini.
Il silenzio che ha accompagnato il lungo tempo trascorso dimostra ancora una volta l’assoluta indifferenza che si intende riservare alle legittime richieste del personale con il disconoscimento di fatto del ruolo del sindacato e nel relativo diritto di tutelare appunto gli interessi dei lavoratori, anche quando, come in questo caso le aspettative e le attese degli stessi vengono puntualmente disattese o ignorate da decisioni adottate in violazioni delle elementari regole di concertazione e di coinvolgimento delle organizzazioni sindacali.
Ad ogni buon conto si sollecita ancora una volta di:
1) provvedere con urgenza al conguaglio dell’indennità della produttività degli anni 2005 e 2006, le cui schede di valutazione sono pronte da tempo e pertanto si ignorano i motivi del persistente ritardo;
2) procedere al pagamento dell’indennità di mensa con i relativi arretrati dall’1.4.2007, accordo sottoscritto nel luglio 2007;
3) Riconoscimento agli infermieri e agli altri operatori del ruolo sanitario di comparto dei Servizi Psichiatrici di Diagnosi e Cura dell’indennità di rischio;
4) Indennità strumentale per il personale di vigilanza ed ispezione;
5) Applicazione delle norme contrattuali sul diritto all’informazione degli atti riguardanti il personale e l’attività gestionale dell’Azienda.
Questo Sindacato sollecita infine la convocazione urgente della Delegazione trattante nonché l’adozione dei provvedimenti di presa d’atto dell’avvenuta elezione della RSU e degli eletti.
La FIALS invita sia l’Assessore regionale che il collegio sindacale in indirizzo per la parte di rispettiva competenza ad intervenire energicamente per far cessare questi comportamenti avvertendo che, ove persistano, la Fials si vedrà costretta a rivolgersi alla Magistratura per denunciare l’attività antisindacale da parte di codesta Direzione generale.