Oggi ricorre il 95mo anniversario di quella triste pagina di storia
“La mattina del 14 ottobre 1920, il Partito Socialista intese festeggiare la propria vittoria elettorale organizzando un corteo con le bandiere rosse e la banda musicale.
Il corteo, finito il secondo giro per le vie del paese, sostò in Piazza dei Martiri deciso a inalberare la bandiera rossa, simbolo della vittoria, su uno dei balconi del Municipio.
I manifestanti trovarono l‘opposizione di un ingente schieramento formato da 40 carabinieri, 82 soldati e un centinaio di sconsigliati fascisti che, sentendosi adeguatamente spalleggiati, misero in atto provocazioni e invettive. FU UN ATTIMO. La folla si urtò contro la forza pubblica, detonarono colpi di pistola e di fucili”.
13 CITTADINI RESTARONO UCCISI
(dalla Relazione dell’Ispettore Generale di Pubblica Sicurezza Vincenzo Trani al Ministro degli Interni – Roma, 3 Novembre 1920)
Si ringrazia Ciro Marino