“Costruiamo una città sostenibile”
Circolo “Lo Sperone” – San Giovanni Rotondo
Dopo la nostra iniziativa di pubblicare il calendario “Nature morte” che mostra un territorio abbandonato e deturpato, il sindaco di San Giovanni Rotondo, Salvatore Mangiacotti ha dichiarato: “L’iniziativa è importantissima perché funge da stimolo per tutti. L’indignazione verso un territorio trattato in malo modo è reciproca, e chi rappresenta il territorio ne resta sconvolto”.
Ed è con grande soddisfazione che accogliamo questa dichiarazione del nostro primo cittadino sperando che alla semplice dichiarazione di intenti faccia seguito un’azione mirata e puntuale per la rinascita ambientale della nostra città.
Legambiente è disposta a contribuire e lavorare per una inversione di tendenza sulle questioni ambientali e di sostenibilità. Inversione che non è necessaria solo per le politiche disastrose ereditate da anni di malgoverno, ma anche per la tendenza di questi due anni di governo Mangiacotti. Noi siamo convinti che occorre passare dalle parole ai fatti. È urgente una chiave di interpretazione strategica sul futuro, voltare pagina e impostare un piano complessivo di “modello di città” che ridia carattere alla nostra cittadina.
San Giovanni Rotondo è uno dei Comuni che appartiene al Parco Nazionale del Gargano se pur con una perimetrazione frutto di compromessi. Perimetrazione che andrebbe ridiscussa. Chiediamo al sindaco e all’amministrazione di puntare verso una politica di sinergia e di rilancio del parco, sicura fonte di rilancio economico e turistico per la città. Anche se non condividiamo l’attuale gestione dell’ente crediamo nelle inespresse possibilità del Parco Nazionale del Gargano.
Di bloccare nuovi e inutili quartieri dormitorio, una villettopoli che sta distruggendo il nostro territorio, di spiegarci pubblicamente come l’amministrazione ha risposto alle 700 richieste di condono per abusi edilizi e perché permette costruzioni imponenti ad alto impatto in luoghi di pregio ambientale come la nostra montagna. Di scongiurare la soluzione del cambio di destinazione d’uso per i molti alberghi costruiti per il Giubileo. Tutte priorità da inserire nel nuovo Piano Urbanistico Generale.
Di investire sul fotovoltaico e sul risparmio energetico con un piano chiaro che affronti anche con chiarezza la questione dell’eolico e la raccolta differenziata e che dia il contributo necessario per la battaglia per abbattere le emissioni richieste dal protocollo di Kyoto.
Di attuare forme di partecipazione nell’ottica di un modello di amministrazione “condivisa”; di potenziare l’assessorato all’ambiente.
Anche sul nuovo progetto di depuratore cittadino la posizione di Legambiente è quella di valutare attentamente il luogo e il modo in cui verrà costruito, altri errori sarebbero imperdonabili.
Di iniziare seriamente un percorso di riqualificazione del nostro centro storico ulteriormente deturpato dai lavori di metanizzazione e della rete fognaria (lavori effettuati dalla giunta Mangiacotti). Occorre urgentemente un piano edilizio particolareggiato.
Ed è ancora lunga la lista di azioni indispensabili ed urgenti per fare di quella indignazione che ha colpito il nostro primo cittadino in una città e una amministrazione che considera prioritarie le questioni ambientali. È necessario pianificare, rendere pubblico un progetto di città e di discutere della sua vocazione. Se il sindaco vorrà intraprendere questo percorso troverà in Legambiente un interlocutore, la piena disponibilità ed una fonte di idee. Costruiamo insieme alla città un modello culturale nuovo, un approccio alla politica diverso e condiviso, anche in nome dei tanti elettori che hanno scelto di votare Mangiacotti, è questo il nostro appello.
Ghoethe scriveva: “Fino a che uno non si compromette, c’è esitazione, possibilità di tornare indietro, e sempre inefficacia. Rispetto ad ogni atto di iniziativa (e creazione) c’è solo una verità elementare, l’ignorarla uccide innumerevoli idee e splendidi piani. (…) Tutto quello che puoi fare, o sognare di poter fare, incomincialo. Il coraggio ha in sé genio, potere e magia. Incomincialo ora” .
Circolo “Lo Sperone”
San Giovanni Rotondo