“Detenere semi di pianta di marijuana non è reato”
Arrestato per il possesso di 54 grammi di marijuana, di 14 pallottoline di marijuana e di due bicchieri pieni di semi di pianta di marijuana, un sangiovannese (M.D.N, 20 anni) è stato processato per direttissima ed è tornato libero dopo 20 giorni di carcere.
I Carabinieri del Reparto Operativo della Stazione di San Giovanni Rotondo eseguirono una perquisizione domiciliare lo scorso 1 dicembre nell’abitazione della famiglia del giovane, precisamente nel sottotetto (vano di sua esclusiva disponibilità), rinvenendo, come già accennato, 54 grammi di marijuana, 14 pallottoline di marijuana e due bicchieri pieni di semi di pianta di marijuana. M.D.N. nei giorni scorsi è comparso davanti al giudice monocratico, Antonio DIELLA, per essere processato con il rito direttissimo. All’esito della Camera di Consiglio, è stato assolto dal delitto di detenzione di semi di pianta di marijuana perché il fatto non costituisce reato.
«Detenere semi di pianta di marijuana non è reato – ha commentato il difensore del giovane, l’avv. Giuseppe Placentino -. Caduta la prima imputazione, la difesa ha concordato con il p.m. una pena di un anno e 6 mesi, con il beneficio della condizionale e dell’immediata messa in libertà dell’imputato».