Vecchi classici o nuove uscite… di che libro sei questo Natale?
Forse mai come quest’anno è forte il bisogno di evasione, di scappare da questa realtà con giornate tutte uguali e vivere una storia non nostra, in un mondo parallelo, lontano, migliore o forse solo diverso e allora quale regalo migliore di un buon libro per questo Natale che già di per sé sembra venir fuori dalle pagine di un romanzo di fantasia?
Proviamo perciò a darvi qualche consiglio tra vecchi classici e nuove imperdibili uscite.
Partiamo da un’uscita estiva che non ha bisogno di ulteriori commenti: Riccardino, l’ultimo immenso racconto del maestro Andrea Camilleri. Consigliato non solo ai cultori di vecchia data dell’intramontabile commissario Montalbano, ma anche a chi vuole semplicemente avere nella propria libreria un pezzo certamente di pregio (molto bella l’edizione speciale rilegata in copertina rigida).
Per gli amanti dei sequel non possono mancare almeno due nomi della letteratura italiana contemporanea, da un lato Donatella Di Pietrantonio con Borgo Sud, ovvero quel ritorno così atteso della piccola Arminuta ormai divenuta donna (i più fortunati potrebbero ancora trovare in giro qualche copia autografata di questo nuovo e bellissimo romanzo dell’autrice abruzzese) e dall’altro Simonetta Agnello Hornby con le vicende della famiglia Padellani in Piano Nobile, e discorrendo di saghe familiari merita certamente una menzione speciale il capolavoro Leoni di Sicilia di Stefania Auci di cui tutti chiediamo l’attesissimo secondo capitolo.
Sul versante straniero proponiamo tre titoli di tre diversi autori.
Isabel Allende si racconta in Donne dell’anima mia (titolo evocativo di un altro eccezionale romanzo della stessa scrittrice Ines dell’anima mia, che pur vale la pena di leggere o regalare a quanti oltre ad amare lo stile passionale di questa autrice vogliono lasciarsi affascinare dal mondo latino).
Dall’America latina agli Stati Uniti viene facile il nome di un autore che affronta tematiche che sono state fin troppo attuali in questo anno così nefasto, offrendo spunti di riflessione importanti e pagine che lasceranno davvero un segno nel lettore più sensibile, è Colson Whitehead con I ragazzi della Nickel, il razzismo raccontato nella big America dei campi di cotone fino ai giorni nostri.
Tornando in Europa suscita curiosità lo scrittore britannico Julian Barnes con L’uomo con la vestaglia rossa, un saggio su uno dei periodi culturali più belli e frenetici che la storia abbia mai conosciuto: la Belle Epoque.
Se poi vi è piaciuta la satira esilarante di Giacomo Papi con Il censimento dei radical chic non potrete fare a meno di lasciarvi andare alle pagine di Happydemia, un modo ironico e leggero per affrontare un periodo buio come quello che stiamo passando.
Per gli amanti dell’arte Marco Goldin, curatore storico delle mostre di Vincent Van Gogh in Italia, propone Van Gogh. L’autobiografia mai scritta, un racconto basato sulle lettere che il pittore inviava al fratello Theo che diventano il pretesto per una vera e propria trama in cui la vita dell’artista si intreccia con le opere e le opere con la vita stessa.
E poi libri sulla musica, sullo sport, sui viaggi…insomma a ciascuno il suo.
Per quanti però non avranno la possibilità di recarsi fisicamente in una libreria consigliamo un giro virtuale su bookdealer.it, ovvero un bel modo per sostenere le librerie indipendenti d’Italia: selezionate i libri da acquistare e poi potete scegliere da quale libreria verranno spediti.
E tu? Di che libro sei questo Natale?