LibriAmo a cura di Renata Grifa
Casa Florio non è mai fallita. Quello che gli strappa l’anima è l’idea che con lui si perda…il nome. Una storia.
La loro storia, racchiusa in quel piccolo cerchio d’oro reso sottile dagli anni.
Vero è.
Si gira e sorride alla bambina e al vecchio.
– Gli altri sono gli altri. Noi siamo i Florio.
Stefania Auci
Sono i Florio e sono tornati.
Tocca a Ignazio prendere in mano le redini di una dinastia che ha fatto grande una città come Palermo, città ingrata, che li ammira e li teme ma che mai ha voluto riconoscere in quei facchini di bottega gli uomini grandi che sono diventati grazie all’unico imperativo ammesso nella loro vita, il riscatto sociale attraverso il lavoro e quell’ambizione sempre in fermento che segnerà Casa Florio nel bene e molte altre volte in quel male irreversibile che toccherà in modo irreversibile la seconda generazione degli eredi di Paolo e Ignazio.
Ma i tempi sono comunque cambiati anche per loro e Ignazio è cosi diverso da suo padre.
È impetuoso, impulsivo e un nome non basta a portare avanti una dinastia che è riuscita a fare fortuna partendo dal nulla ed è difficile soprattutto riuscire a gestire quella ricchezza fatta di palazzi, fabbriche, gioielli, navi e intrighi.
Ignazio va oltre la Sicilia, Roma e i salotti della politica diventano la sua seconda casa, l’Europa e le sue corti la sua seconda famiglia.
E ad aspettarlo ci sarà sempre lei, Donna Franca, donna fragile e allo stesso tempo determinata a non mandare in malora quella pesante eredità che le è toccata in sorte.
Una sorte avversa e crudele per quella che era considerata la donna più bella e desiderata della Sicilia, una vita passata da un lato ad elemosinare un amore che mai potrà essere come desidera e dall’altro a combattere per non sopperire alla più grande perdita che si possa immaginare.
Sono loro, lei e donna Giovanna Florio, matriarca della Casa, le donne il cui compito è quello di non apparire mai fragili agli occhi della gente e a quelli dei propri cari e saranno loro a compiere la vera parabola di questa famiglia che, seppur per breve tempo, è stata al centro del mondo.
L’inverno dei leoni scrive la parola fine ad una delle opere che meglio hanno reso giustizia alla leggendaria esistenza di una delle famiglie più importanti d’Italia.
Con il loro passaggio furono in grado di mettere in moto un sistema economico che diede lavoro e benessere all’intera isola rendendo eterno e visibile un mito che ancora oggi riecheggia per quei vicoli palermitani che furono testimoni del glorioso periodo dei Leoni di Sicilia.