Mille splendidi soli di Khaled Hosseini
in collaborazione con Libreria Fahrenheit
recensione di Giulia Siena
Khaled Hosseini, Mille splendidi soli, Casale Monferrato -AL- : Edizioni Piemme, 2007, 432pp., 18,50€.
“Non si possono contare le lune che brillano sui suoi tetti, né i mille splendidi soli che si nascondono dietro i suoi muri.”
Dopo Il cacciatori di aquiloni, con il quale abbiamo aperto la nostra rubrica lo scorso ottobre, torna lo scrittore afgano Kaled Hosseini, regalandoci un nuovo romanzo dal mordente accattivante.
Mille splendidi soli è la storia di un popolo, quello afgano, che lotta quotidianamente creando la storia, che vive nell’intrecciarsi delle vite di due donne: Mariam e Laila, così diverse tra loro e così uguali nella disperazione. Mariam nasce nel 1959 nella periferia di Herat, a sud del Paese, dove trascorre la sua umile vita fino all’età di quindici anni. La miseria e la sua condizione di harami, figlia illegittima segneranno la sua fanciullezza divenendo punti cruciali per un’esistenza nella quale sarà pronta a sopportare qualunque umiliazione. Nell’arco della vita, a causa dei crudeli disegni del fato, è costretta a trasferirsi a Kabul dove comincia a vivere da infelice sposa del calzolaio Rashid. Qui il teso clima politico sfocia nella rivoluzione, giovani uomini partono dal nord per arruolarsi nella jihad e proprio durante la prima notte di scontri, nella primavera del 1978 nasce Laila, una bambina che porta in sé tutta la forza e l’ingegno di una famiglia che crede ancora in una possibile indipendenza dell’Afghanistan nonostante i dolori e le lotte.
Laila ha l’affetto dei suoi genitori, il calore dei suoi fratelli e l’amicizia di Tariq, ha la spensieratezza e la protezione che Mariam non ha mai trovato all’esterno della sua kolba,povera dimora.
Le due donne appartengono ad un comune credo, abitano nello stesso quartiere e di questo condividono gli eguali timori ma della reciproca esistenza ne sanno a malapena, fino all’afoso pomeriggio dell’agosto del 1992, quando le due storie parallele diverranno un unico racconto.
Intenso e sconvolgente, misterioso ed inaspettato Mille splendidi soli è un indovinato prodotto editoriale: la solida struttura del romanzo permette di ripercorrere quarant’anni di storia caratterizzati da guerre e reali problematiche, intrecciandoli a storie di sentimenti vividi e carnali.
I talebani, l’invasione sovietica, la jihad islamica vengono raccontati al cospetto dei sentimenti che provocano ed il ruolo della donna diviene centrale come testimone della storia.
Hosseini descrive narrando le torture e le sopportazioni che ogni giorno la donna araba deve subire per sopravvivere ad un sistema maschilista e classista; per questo motivo Mariam diviene l’emblema della sopportazione e dell’umiliazione e Laila quello dell’emancipazione e del coraggio.
“Una donna che sarà come una roccia nel letto di un fiume, che sopporta senza lamentarsi, la sua bontà non infangata, ma forgiata dalle disgrazie che si sono rovesciate su di lei.”
Giulia Siena
CLASSIFICA SETTIMANALE LIBRERIA
- LA CASTA -Gian Antonio Stella – Rizzoli
- LA STREGA DI PORTOBELLO – Paulo Coelho – Bompiani
- MILLE SPLENDIDI SOLI – Khaled Hosseini – Piemme
- LE INCHIESTE DEL COMMISSARIO COLLURA- Andrea Camilleri – Mondadori
- IL CACCIATORE DI AQUILONI – Khaled Hosseini– Piemme
- ALLE FONTI DEL NILO – Wilbur Smith– Longanesi
- LA CATTEDRALE DEL MARE- Ildefonso Falcones – Longanesi
- PRESSAPPOCO, ELOGIO DEL QUASI – Luciano De Crescenzo -Mondadori
- NIDO VUOTO – Alicia Gimenez-Bartlett-Sellerio
- IL MIO NOME E’ ROSSO – Orhan Pamuk – Einaudi
CLASSIFICA NAZIONALE
Titolo |
Autore |
Editore |
Prezzo |
1 |
La casta. Così i politici italiani sono diventati intoccabili |
G. Antonio Stella; Sergio Rizzo |
Rizzoli |
2 |
Mille splendidi soli |
Khaled Hosseini |
Piemme |
3 |
Alle fonti del Nilo |
Wilbur Smith |
Longanesi |
4 |
Le inchieste del commissario Collura |
Andrea Camilleri |
Mondadori |
5 |
Gesù di Nazaret |
Benedetto XVI (Joseph Ratzinger); I. Stampa (cur.); E. Guerriero (cur.) |
Rizzoli |
6 |
La strega di Portobello |
Paulo Coelho |
Bompiani |
7 |
Viva Israele. Dall’ideologia della morte alla civiltà della vita: la mia storia |
Magdi Allam |
Mondadori |
8 |
Memorie di un soldato bambino |
Ishmael Beah |
Neri Pozza |
9 |
Il cacciatore di aquiloni |
Khaled Hosseini |
Piemme |
10 |
Figlia del silenzio |
Kim Edwards |
Garzanti Libri |