Grandi scrittori italiani: “Il sorriso dell’ignoto marinaio” di Vincenzo Consolo
di Giulia Siena
in collaborazione con la libreria Fahrenheit
“Il giuoco delle somiglianze è in Sicilia uno scandaglio delicato e sensibilissimo, uno strumento di conoscenza […] I ritratti di Antonello “somigliano”; sono l’idea stessa, l’archè, della somiglianza[…] A chi somiglia l’ignoto del Museo di Mandralisca? Leonardo Sciascia L’ordine delle somiglianze.
Il sorriso dell’ignoto marinaio viene pubblicato nel 1976 per l’Einaudi ed è il primo vero successo di Vincenzo Consolo. Lo scrittore siciliano, nato nel 1933, diviene nel corso degli anni ottanta un intellettuale di riferimento nel panorama italiano: i suoi libri ricevono largo consenso di pubblico e di critica. Il sorriso dell’ignoto marinaio, ora ripubblicato nella collana “Classici moderni” della Mondadori, è un romanzo dai colori storici che ci riporta nella Sicilia dei moti rivoluzionari del 1860. E’ il 1852 ed Enrico Pirajno barone di Mandralisca, a bordo di una nave diretta da Lipari a Cefalù, nota un quadro che raffigura il “Ritratto dell’ignoto” del famoso pittore Antonello da Messina. Quel sorriso beffardo il barone lo riscontra quattro anni dopo in Giovanni Interdonato, l’avvocato che rientra in Sicilia per organizzare l’opposizione ai Borboni.
Il sorriso, tema centrale del racconto, è quello che Antonello da Messina disegnò tra il 1460 e il 1470 su una tavola di piccole dimensioni la quale appartenne alla famiglia Mandralisca. Il “Ritratto dell’ignoto”, contrariamente a quanto si pensa, raffigura certamente un uomo di alta astrazione sociale e racchiude in quelle pennellate l’arte fiamminga, spagnola, francese e della pittura dell’Italia settentrionale.
Dalla struttura di poema epico Il sorriso dell’ignoto marinaio presenta una vicenda che va dal tramonto del Regno Borbonico fino alla sbarco di Garibaldi, ponendo l’attenzione sui tentativi di rivoluzione liberale e delle rivolte contadine. Infatti, Consolo attraverso la figura di Mandralisca, quindi dell’intellettuale, si fa portavoce del malessere delle genti siciliane e di quello spirito popolare tradito dalle strutture politiche (allo stesso modo fece Verga e successivamente Sciascia). Il libro di Vincenzo Consolo è un romanzo dalla forte costruzione narrativa; infatti, così come Manzoni, Consolo inserisce nel flusso del racconto documenti dell’epoca, spesso variamente manipolati dall’autore, i quali fanno da contrappunto alle vicende del protagonista.
Importante, in questo romanzo che stupisce anche per la complessità dei registri linguistici, è la giusta commistione tra arte e narrativa, tra storia e attualità intrecciati in un “labirintico” gioco nel tempo che si esplica in modo beffardo, proprio come il sorriso dell’ignoto.
“Tutta l’espressione di quel volto era fissata, per sempre, nell’increspatura sottile, mobile, fuggevole dell’ironia, velo sublime d’aspro pudore con cui gli esseri intelligenti coprono la pietà. Al di qua del lieve sorriso, quel volto sarebbe caduto nella distensione pesante della serietà e della cupezza, sull’orlo dell’astratta assenza per dolore, al di là, si sarebbe scomposto, deformato nella risata aperta, sarcastica, impietosa o nella meccanica liberatrice risata comune a tutti gli uomini”.
Giulia Siena
CLASSIFICA NAZIONALE:
1- La danza del gabbiano – Andrea Camilleri – Sellerio
2- Io sono Dio – Giorgio Faletti – Baldini Castoldi Dalai
3- Uomini che odiano le donne – Stieg Larsson – Marsilio
4- La biblioteca dei morti – Glenn Cooper – Nord
5- Marina – Carlos Ruiz Zafon – Mondadori
6- Il revisionista – Giampaolo Pansa – Rizzoli
7- La ragazza che giocava con il fuoco – Stieg Larsson – Marsilio
8- La regina dei castelli di carta – Stieg Larsson – Marsilio
9- La fortuna non esiste. Storie di uomini e donne che hanno avuto il coraggio di rialzarsi – Mario Calabresi – Mondadori
10- Il silenzio dei chiostri – Alicia Gimenez Bartlett – Sellerio
CLASSIFICA LIBRERIA FAHRENHEIT:
1- La bellezza e l’inferno – Roberto Saviano – Mondadori
2- La danza del gabbiano – Andrea Camilleri – Sellerio
3- Italia Anno Zero – Marco Travaglio; Vauro – Chiarelettere
4- Uomini che odiano le donne – Stieg Larsson – Marsilio
5- Twilight – Stephenie Meyer – Fazi
6- Il giorno prima della felicità – Erri De Luca – Feltrinelli
7- Angeli e demoni – Dan Brown – Mondadori
8- 2012. La fine del mondo? – Roberto Giacobbo – Mondadori
9- L’incantatrice di Firenze – Salman Rushdie – Mondadori
10- Marina – Carlos Ruiz Zafon – Mondadori