Non sperate di liberarvi dei libri di Umberto Eco e Jean-Claude Carrière
recensione di Giulia Siena
in collaborazione con la libreria Fahrenheit
“Il libro si appresta a fare la sua rivoluzione tecnologica. Ma cos’è un libro? Cosa sono i libri che, sui nostri scaffali, su quelli delle biblioteche del mondo intero, racchiudono le conoscenze e le fantasticherie che l’umanità accumula da quando è in grado di scrivere?
Che immagine abbiamo attraverso di essi della umana odissea dello spirito? Quali specchi ci offrono?”.
“Non sperate di liberarvi dei libri” è un lavoro a quattro mani, frutto di una serie di “chiacchierate” di alto livello tra due grandi esponenti della cultura europea:
Umberto Eco e Jean-Claude Carrière. Il primo è filosofo, semiologo, medievista, massmediologo, autore nel 1980 del celeberrimo romanzo “Il nome della rosa”; il secondo, sceneggiatore teatrale e cinematografico.
Edito dalla Bompiani, “Non sperate di liberarvi dei libri” è la dimostrazione cartacea di come il libro, con il suo fascino, la sua duttilità e universalità, è riuscito a eludere i tranelli della tecnologia. Infatti, nelle varie discussioni tra i due comunicatori, si evidenzia come le nuove tecnologie siano ancora lontane dallo squalificare il valore e la storia del libro.
Il libro, come la storia ci ha tramandato, racchiude e trasmette la cultura, “espone” i generi letterari e li racconta, diffonde le correnti creative che segnano e sono segnate dalle epoche. In “Non sperate di liberarvi dei libri”, titolo che suona come una dolce minaccia, il libro è oggetto di passioni, mezzo di comunicazione, veicolo di cultura e qualcosa che, una volta inventato non ne puoi fare a meno.
Eco e Carrière si confrontano grazie alle domande di Jean-Philippe de Tonnac, curatore del volume e “si divertono a dimostrare come un libro, a dispetto dei danni che i filtraggi hanno fatto, alla fine ha superato tutte le trappole, bene o male”.
CLASSIFICA SETTIMANALE NAZIONALE:
1. Il simbolo perduto – Dan Brown – Mondadori
2. La Rizzagliata – Andrea Camilleri – Sellerio
3. Pane e tempesta – Stefano Benni – Feltrinelli
4. Il tempo invecchia in fretta – Antonio Tabucchi – Feltrinelli
5. The Dome – Stephen King – Sperling & Kupfer
6. Il vincitore è solo – Paulo Coelho – Bompiani
7. Zia Mame – Patrick Dennis – Adelphi
8. Il museo dell’innocenza – Orhan Pamuk – Einaudi
9. Noi – Walter Veltroni – Rizzoli
10. La porta chiusa – Anne Holt – Einaudi
CLASSIFICA SETTIMANALE LIBRERIA:
1. Il simbolo perduto – Dan Brown – Mondadori
2. Uomini che odiano le donne – Stieg Larsson – Marsilio
3. The Dome – Stephen King – Sperling & Kupfer
4. Marina – Carlos Ruiz Zafon – Mondadori
5. Il vincitore è solo – Paulo Coelho – Bompiani
6. La regina dei castelli di carta – Stieg Larsson – Marsilio
7. La rizzagliata – Andrea Camilleri – Sellerio
8. Pane e tempesta – Stefano Benni – Feltrinelli
9. Che la festa cominci – Niccolò Ammaniti – Einaudi
10. Zia Mame – Patrick Dennis – Adelphi