LO SCAFFALE DELLE PAROLE

Testimone inconsapevole
recensione di Giulia Siena
in collaborazione con la libreria Fahrenheit

Testimone inconsapevole, Gianrico Carofiglio, Palermo: Sellerio, 2002,

 316pp., 11€.

“Uno dei migliori gialli legali usciti in Italia” nel 2002 dalla Sellerio, ha, dopo quasi cinque anni, ancora grande eco tra il pubblico librario.
Un giallo legale, così come coniato da Corrado Augias, il nuovo genere letterario nato dalla penna del giudice barese Gianrico Carofiglio, si differenzia dal giallo Italiano per antonomasia, quello di Andrea Camilleri con il suo Commissario Montalbano oppure dal nuovissimo filone di gialli quale quelli di Giorgio Faletti. Testimone inconsapevole è il libro che dà inizio alle avventure dell’avvocato Guido Guerrieri: un professionista che si aggira per le vie di Bari con gli occhi interrogativi tipici delle persone che cercano qualcosa, cercano le verità invisibili che possono nascondere i risvolti del caso.
Guerrieri vive un periodo di forte crisi della vita privata e,  per quanto riguarda la professione, cerca il processo che dia una scossa alla sua carriera. Quello che gli si presenta, l’uccisione di un minore da parte di un immigrato, è un caso che sembra avere una regia già scritta, dove lui, l’avvocato difensore dell’immigrato, non avrà un ruolo fondamentale, ma cercherà solamente di evitare il peggio…ma durante le indagini le sfumature si fanno meno marcate e quella che potrebbe essere la risoluzione si rimette in gioco.
Guerrieri si convince dell’innocenza del proprio cliente, credendosi e ricredendosi, scommettendoe rimettendoci, rischiando pur di trovare delle prove che dimostrino l’estraneità al fatto commesso. Tra interrogatori e sopralluoghi si arriva all’arringa finale dove l’avvocato, attraverso la nobile arte dell’eloquenza, fa cadere i pregiudizi creatisi attorno all’ extracomunitario.
All’interno di una divertente scrittura emerge il vivere emarginato degli extracomunitari nelle nostre città, il pregiudizio che costringe tali persone alla solitudine sociale ma si riscontrano anche le difficoltà della Giustizia in Italia alle prese con i lunghi iter burocratici.
Una scrittura innovativa che rilancia le storie all’italiana dove avvocati, poliziotti e investigatori sono i nuovi eroi di una società che crede ormai poco nella Giustizia. Un giallo legale che abbraccia il romanzo dalle sfumature moderne ed accattivanti.

CLASSIFICA SETTIMANALE LIBRERIA FAHRENHEIT

1. Le ali della sfinge – Andrea Camilleri – Sellerio

2. Rivergination – Luciana Littizzetto – Mondadori

3. Ascolta la mia voce – Susanna Tamaro – Rizzoli

4. Gomorra – Roberto Saviano – Mondadori

5. Inchiesta su Gesù – Corrado Augias;Mauro Pesce – Mondadori

6. L’Italia spezzata – Bruno Vespa – Mondadori

7. Undici minuti – Paulo Coelho – Bompiani

8. Istambul – Orhan Pamuk – Einaudi

9. Innocente. Una storia vera  – John Grisham – Mondadori

10. Il cacciatore di aquiloni – Khaled Hosseini – Piemme

CLASSIFICA NAZIONALE