Che si restituisca “quanto prima quest’area alla cittadinanza nelle condizioni preesistenti” è l’appello di Legambiente
Dire che sono indegne le condizioni in cui è stata lasciata tutta l’area di pertinenza del Parco del Papa è ben poco rispetto alla realtà. La vita dell’uomo celebre di San Giovanni Rotondo raccontata nel musical "Actor Dei", che per tante settimane di replica dello spettacolo ha visto l’avvicendarsi di numerosi spettatori, ha chiuso il grande sipario. I giochi di luci, le danze, i motivi musicali e le voci indecifrabili con cui si è voluta narrare la vicenda del bene e del male, di Pio e del Diavolo, sono cessate con lo smontaggio della tenda. Ma come quando allo sciogliersi delle nevi appare lo sporco accumulato che il candido manto non faceva vedere, così è apparso il parco del papa e in tale condizione è stato restituito ai cittadini. Le siepi, l’erbetta i vialetti e gli arredi non esistono più, tutta l’area è ridotta alla stregua di uno spiazzo alla fine di un cantiere di lavoro. Si chiede pertanto di restituire quanto prima quest’area alla cittadinanza nelle condizioni preesistenti, il ripristino delle stato dei luoghi, cancellare ogni traccia di guasto arrecato dalle trascorse vicissitudini e pensare ad altre soluzioni per eventuali future manifestazioni di tal genere.
Circolo Legambiente
“Lo Sperone”
San Giovanni Rotondo.