Tutto pronto per il prossimo 14 ottobre
Chiusa la fase organizzativa non resta che attendere il prossimo 14 ottobre quando Papa Benedetto XVI riceverà in udienza in piazza San Pietro l’Opera di San Pio quale gesto di riconoscimento per i 50 anni di attività della Casa Sollievo della Sofferenza. Un segno di apprezzamento, è stato sottolineato dall’Opera, che il Santo Padre ha voluto riservare al «Luogo di preghiera e di scienza» che il suo Fondatore, l’amato Padre Pio da Pietrelcina, ha realizzato e donato per offrire un sostegno spirituale oltreché clinico agli ammalati ed ai sofferenti.
Per l’occasione anche l’amministrazione comunale di San Giovanni Rotondo, esprimendo la propria vicinanza all’Opera, ha voluto estendere l’invito, per un’ampia partecipazione, a tutta la cittadinanza che, autonomamente o nell’ambito di gruppi, associazioni e parrocchie, a quanto è dato di conoscere, ha aderito in maniera massiccia.
Il programma delle iniziative prevede, per la giornata del 13 ottobre, una catechesi nell’Aula Nervi di mons. Angelo Comastri, arciprete della Basilica Vaticana dal tema «Padre Pio: Rappresentante stampato delle stimmate di Nostro Signore (Paolo VI)». A seguire la rappresentazione del musical «La clinica, questa nostra casa. Voci e musica dal sollievo della sofferenza».
Il 14 ottobre, alle ore 10 avrà inizio la Concelebrazione Eucaristica presieduta dal cardinale Tarcisio Bertone, segretario di stato della Città del Vaticano; alle ore 12 l’Udienza con Papa Benedetto XVI. Un Papa che sulla scia dei suoi predecessori ha indicato, fin dalla sua elezione a pontefice, la figura di Padre Pio quale esempio da seguire. «Nella nostra epoca – ebbe a dire poco più di un anno fa – spicca la figura di San Pio da Pietrelcina. Celebrando la Santa Messa egli riviveva con tale fervore il mistero del Calvario da edificare la fede e la devozione di tutti».
g.p.