Dura missiva inviata a Sindaco, Segretario Generale e Procura
Con l’inizio dell’estate torna a farsi infuocato il clima politico in città.
Sei consiglieri comunali di opposizione hanno preso carta e penna per scrivere una missiva al Segretario Generale e al Sindaco, nella quale si chiedono i dovuti chiarimenti sulla continua presenza giornaliera a Palazzo di Città di personaggi estranei alla struttura comunale.
“Tale atteggiamento di occupazione permanente della sede municipale da parte di simili personaggi – si legge – avrebbe anche l’effetto di assumere formali impegni a nome e per conto dell’Ente. Non solo, gli stessi personaggi garantiscono, non si capisce come e perché, la risoluzione di alcuni problemi amministrativi nonché quelli relativi ad alcune pratiche di loro interesse”.
L’esposto-denuncia è stato inviato anche alla Procura della Repubblica di Foggia.
Ecco la lettera completa a firma dei consiglieri Bertani, Cappucci, Chiumento, Crisetti, Gemma e Santoro.
Al Segretario Generale del Comune di
San Giovanni Rotondo
Dr. Giacomo Scalzulli – SEDE –
Al Sindaco di San Giovanni R.
Ing. Luigi Pompilio – SEDE –
e.p.c. alla Procura della Repubblica di Foggia
viale Primo Maggio – 71122 – Foggia –
I sottoscritti consiglieri comunali, da tempo, ricevono segnalazioni e proteste di numerosi cittadini che chiedono chiarimenti sulla continua presenza giornaliera di personaggi estranei alla struttura comunale. Alcuni dei quali, per quanto segnalato agli scriventi, ex amministratori peraltro parenti di attuali consiglieri comunali di maggioranza. Gli stessi personaggi che, senza alcun incarico ufficiale, occuperebbero stanze della sede municipale usufruendo di arredi e interferendo nella attività istituzionale.
Tale atteggiamento di occupazione permanente della sede municipale da parte di simili personaggi avrebbe anche l’effetto di assumere formali impegni a nome e per conto dell’Ente. Non solo, gli stessi personaggi garantiscono, non si capisce come e perché, la risoluzione di alcuni problemi amministrativi nonché quelli relativi ad alcune pratiche di loro interesse.
Ad oggi, gli scriventi non sono a conoscenza che costui o costoro abbiamo ricevuto incarichi formali che possano autorizzarlo/i a tanto. Né tantomeno può la parentela con qualche amministratore legittimare simile personaggio o personaggi all’utilizzo, a proprio esclusivo piacimento, della sede e degli uffici comunali nonché all’accesso agli atti, rendendolo/li di fatto amministratore/i supplente/i o, come spesso accade, titolare/i.
L’atteggiamento del presunto ‘Difensore civico’ o ‘sbrigafaccende’ (come alcuni lo definiscono) non può lasciare indifferenti né i consiglieri né i cittadini. E’ di tutta evidenza, infatti, che l’iniziativa finalizzata all’intitolazione di ben 104 nuove strade della città non può venire da chi non ha alcun ruolo nell’Amministrazione comunale addirittura fornendo ad ignari cittadini cibernauti disponibilità per intitolare strade e “accettare indicazioni da sottoporre e suggerire (imporre?) all’assessore competente”.
Fanno espressa richiesta al Segretario generale (nella qualità di capo della struttura burocratica) e al Sindaco della città di San Giovanni Rotondo se sono a conoscenza di tale incresciosa vicenda che vedrebbe gli uffici comunali, con il relativo personale, a disposizione di privati cittadini ‘sine titulo’. Si chiede, altresì, di sapere quali provvedimenti si intendono assumere, ognuno per la sua parte, per far cessare immediatamente tale stato di cose, anticipando comunque che una inaccettabile acquiescenza, oltre ad esser offensiva nei confronti dei consiglieri democraticamente eletti, sarà attentamente esaminata per una doverosa valutazione da parte della Magistratura sia ordinaria che contabile.
San Giovanni Rotondo, 19 giugno 2015
I consiglieri comunali
BERTANI Francesco
CAPPUCCI Antonio Pio
CHIUMENTO Carmelo
CRISETTI Michele
GEMMA Michele
SANTORO Antonio