Dopo la lettera per denunciare lo stallo amministrativo
L’acuirsi della crisi politica aveva portato, dieci giorni fa, sette consiglieri di opposizione a scrivere al Prefetto.
Antonio Pio Cappucci, Daniela di Cosmo, Leonardo Maruzzi, Michele Pennelli, Salvatore Ricciardi (Gruppo Misto) sostenuti anche da Luigi Pompilio (Amo San Giovanni) e Salvatore Biancofiore (M5S) in una lettera avevano manifestato tutto il loro disappunto per la situazione di stallo venutasi a creare in Comune. Una missiva sottoscritta solamente da sette (su nove) consiglieri di opposizione: non hanno aderito Matteo Masciale (PD) e Gaetano Cusenza (Città Attiva) passato poi nuovamente tra le fila della maggioranza da lì a qualche giorno.
Questa mattina una delegazione composta da Salvatore Biancofiore, Antonio Pio Cappucci, Daniela Di Cosmo, Luigi Pompilio e Salvatore Ricciardi è stata ricevuta dal Prefetto Mariani. Durante il colloquio, avvenuto in un clima di cordialità, i consiglieri hanno esposto le situazioni aggravatesi negli ultimi tempi non esitando a definirle anomale, che hanno già messo a serio rischio il regolare funzionamento degli organi istituzionali e degli uffici comunali, nonché il diritto dei cittadini a vedersi riconosciuti servizi essenziali.
Il Prefetto ha ascoltato con attenzione tutte le problematiche esposte, ribadendo l’impegno ad approfondire tutte quelle situazioni che nelle ultime settimane hanno tenuto bloccata la macchina amministrativa.
I consiglieri hanno ringraziato il Prefetto Mariani per il clima di assoluta cordialità in cui si è svolto l’incontro e la partecipata attenzione che ha inteso dimostrare nei loro confronti e della città di San Giovanni Rotondo.