Duro comunicato di PD e SGR Popolare contro i 5 dissidenti
La questione della nuova ZTL in zona internazionale sta accendendo il dibattito politico. La maggioranza è divisa sul tema e i continui attacchi dei consiglieri Cappucci, Ciavarella, Cusenza, Canistro e Gemma, che tra l’altro hanno chiesto anche le dimissioni dell’assessore Giuseppe Siena, hanno indotto il Sindaco e altre due forze di maggioranza (PD e SGR Popolare) a prendere posizione e fare scudo sull’operato dell’assessore alla viabilità.
«Il susseguirsi quotidiano di documenti dal tono polemico e strumentale sono ormai la stella scelta da una parte di maggioranza – si legge nella nota diffusa. – L’appellarsi a sterili polemiche che si oppongono ad una visione del bene comune sanciscono un’azione di personalismi che ha il solo obiettivo di destabilizzare l’azione amministrativa. Il PD e SGR Popolare sostengono fortemente l’operato dell’ass. Siena».
Anche il primo cittadino Michele Crisetti ha voluto dire la sua sottolineando che «l’operato dell’assessore è in linea con l’azione di governo ed è grazie a lui che atavici problemi stanno vedendo la risoluzione».
«Il buon senso istituzionale consigliava di trattare gli argomenti nelle sedi deputate al confronto, ma assistiamo da settimane alla loro totale assenza da tutte le tematiche che stiamo affrontando. La cronica assenza dei cinque dalle riunioni di maggioranza e dalle riunioni dei capigruppo – conclude il comunicato – evidenzia il loro disinteresse ad affrontare importanti questioni per la città».
Intanto proprio l’assessore Siena ha indetto per venerdì 17 marzo alle ore 18.00 nel chiostro comunale un incontro pubblico aperto alla cittadinanza per illustrare l’attuazione delle zone a traffico limitato del Piano Particolareggiato del Traffico Urbano nell’area internazionale e nell’area urbana. «Riteniamo importante – dichiara Siena – coinvolgere i cittadini tutti per il loro ruolo attivo nell’ambito economico, sociale e culturale della nostra città e illustrare a tutti gli obiettivi che intendiamo raggiungere mediante una pianificazione rivolta ad una ottimale vivibilità sia per i nostri concittadini che per tutti i fedeli in visita nella zona internazionale, nonché agli utenti di Casa Sollievo della Sofferenza, attraverso interventi sul sistema della mobilità veicolare e pedonale».
