Monta la protesta per il grave disservizio alla comunità
Brutta sorpresa ieri mattina per avvocati e cittadini che hanno trovato i cancelli dell’edificio del Giudice di Pace di San Giovanni Rotondo chiusi.
Sorpresa anche per la Giudice di Pace, la dottoressa Pedarra, che non ha potuto far altro che rinviare tutte le udienze in agenda. Un grave danno per cittadini e avvocati che hanno subito allertato le forze dell’ordine per valutare anche una denuncia per interruzione di pubblico servizio.
L’Ufficio del Giudice di Pace della città di San Pio da anni è nell’occhio del ciclone in quanto era vicino ad una possibile chiusura: solo una convenzione tra i comuni di San Giovanni Rotondo, San Marco in Lamis e Rignano lo ha tenuto in vita nell’ultimo periodo con i tre comuni che avrebbero dovuto garantire il personale necessario al suo funzionamento.
Pare che non sia stato così ieri mattina in quanto l’addetto all’apertura era in ferie, propedeutiche al pensionamento. Una situazione grottesca che ha scatenato le ire degli avvocati nonchè disservizi e disagi soprattutto per chi proviene da fuori.
L’Ordine degli avvocati di Foggia già nella mattinata di ieri ha iniziato una interlocuzione con le amministrazioni comunali interessate in attesa di una soluzione idonea alla immediata riapertura del presidio e garantire le udienze per tutti gli atti e i procedimenti in scadenza.