L’amministrazione dia delle risposte alle famiglie dei piccoli alunni
A più di un mese dall’apertura della scuola il servizio mensa per il plesso di Via Lauriola di competenza dell’I.C. Pascoli-Forgione non è stato ancora avviato.
Il motivo di questa mancata partenza è presto detto: nel plesso a cui si fa riferimento manca il refettorio e di questo problema se ne aveva contezza già da tempo; infatti per diversi anni la ASL ha rilasciato di volta in volta delle deroghe temporanee per permettere il regolare svolgimento delle attività della scuola materna in questione.
Sta di fatto quindi non c’era bisogno di aspettare la riapertura della scuola per discutere del problema e fare le valutazioni del caso, si potevano senz’altro utilizzare i mesi estivi per cercare una soluzione.
Di sicuro fa riflettere che non stiamo parlando di un vecchio edificio o di locali in affitto, ma di una struttura di recente costruzione, progettata ad hoc per ospitare una scuola materna che tuttavia manca di un requisito fondamentale.
Vi riportiamo di seguito la segnalazione di un nostro lettore che sta vivendo in prima persona il disservizio che il mancato avvio del servizio mensa sta creando.
Spett.le redazione,
Vi scrivo questa email per segnalare un grave disservizio che numerose famiglie stanno vivendo. Sono il genitore di un bambino iscritto alla scuola dell’infanzia di via Lauriola, facente parte dell’Istituto Comprensivo “Pascoli-Forgione”. Nonostante il tempo trascorso dall’inizio dell’anno scolastico il servizio mensa non è stato ancora attivato. Pertanto l’orario di apertura della scuola è stato ridotto, termina alle ore 13.00 anziché alle 16.00. Ciò comporta un inevitabile disagio per i genitori, che sono quindi costretti a modificare i turni lavorativi o avvalersi della collaborazione dei familiari.
Il mancato avvio del servizio mensa è sostanzialmente dovuto alla mancanza di un locale da destinare alla refezione. In passato il problema è stato risolto distribuendo i pasti nelle aule o nell’atrio di ingresso, ma pare che questa soluzione sia in contrasto con le disposizioni igienico-sanitarie dell’Asl e non sia possibile concedere una nuova deroga.
In allegato vi inoltro la lettera che il dirigente scolastico ha inviato il 22 c.m. alle autorità competenti. Pare evidente la colpevole inerzia dell’amministrazione comunale che, nonostante il problema sia noto da tempo, non ha ancora provveduto a trovare una soluzione adeguata.
Vi chiedo pertanto di dare ampio risalto a questa notizia, affinché venga riconosciuto ai più piccoli un diritto che ad oggi è stato negato.
Cordiali saluti.
F. P.
Richiesta riscontro lavori Plesso Via Lauriola e Conferenza di Servizio, inviata dalla Dirigente Scolastica Dott.ssa Maria Fiore