L’attrice francese sarà nella città di San Pio per presentare il suo libro e ritirare un Premio alla carriera
Nel fine settimana Martine Brochard, interprete di molti film di successo e di alcune delle fiction più amate dal pubblico italiano, oltre che attrice di teatro di lungo corso, sarà a San Giovanni Rotondo ospite di due eventi.
La nota attrice francese, ormai italiana d’adozione, ha fortemente voluto tornare nel luogo in cui ha trascorso parte della sua esistenza a causa di una grave forma di Leucemia che l’ha colpita nel 2003.
In quell’anno Martine Brochard scoprì di essere malata di leucemia e quando alla fine del 2005 sembrava non lasciarle speranza, scelse di curarsi a San Giovanni Rotondo. Fu il collega Vincenzo Crocitti a consigliarle di consultare gli specialisti dell’Ospedale “Casa Sollievo della Sofferenza” fondato da Padre Pio nel 1956 e divenuto negli anni un punto di riferimento sanitario importante non solo per il Gargano ma per tutto il territorio nazionale e attualmente definito, per il secondo anno consecutivo, una delle eccellenze sanitarie a livello europeo, secondo la classifica “Best Hospitals 2021” pubblicata dalla rivista statunitense Newsweek e realizzata in collaborazione con Statista Inc, società internazionale leader nella raccolta e nella elaborazione dei dati.
Il Dott. Tito Scalzulli, Dirigente Medico del Reparto di Ematologia di Casa Sollievo della Sofferenza agì tempestivamente facendo arrivare dall’America una particolare cura chemioterapica a lento rilascio.
L’occasione per questo ritorno è la presentazione, in programma per venerdì 30 Luglio alle ore 19.00, della seconda edizione del libro autobiografico “I miracoli esistono solo per quelli che ci credono”, in cui l’attrice racconta la sua devozione per Padre Pio e le tappe del suo doloroso percorso tra malattia e fede. Durante la serata, l’autrice e il dott. Tito Scalzulli dialogheranno con il pubblico.
L’evento, organizzato da Barrett International Group di Virginia Barrett, in collaborazione con il Rotary Club di San Giovanni Rotondo e il Rotary Club “Umberto Giordano” di Foggia e con il Patrocinio e il Contributo del Comune di San Giovanni Rotondo, sarà ospitato nel Chiostro di Palazzo di Città e sarà moderato da Stefano Campanella.
Un “ritorno a casa”, dunque, per Martine Brochard che si fermerà nella città di San Pio anche l’indomani ( 31 Luglio 2021) per ritirare un Premio alla Carriera durante la Finale Nazionale del “Grand Prix del Teatro” – Premio Nazionale per attori, autori, registi e produttori organizzato da Barrett International Group di Virginia Barrett.
Piazza dei Martiri sarà quest’anno la cornice della IV Edizione del Premio, nato nel 2014 a Foggia e con Finali negli anni precedenti a Roma (Salone Margherita) e a Milano (Teatro Out Off).
La Giuria, formata da eccellenze del settore teatrale e musicale e presenziata da Martine Brochard, sceglierà i vincitori che si esibiranno in occasione di un Evento Teatrale che si svolgerà nel mese di Dicembre presso il Teatro degli Eroi di Roma.
La principale novità dell’Edizione 2021 consiste nell’assegnazione di Premi speciali alla Carriera, ad eccellenze del Settore Teatrale e a Spettacoli che abbiano avuto gran riscontro nell’anno in corso.
Il 31 Luglio 2021 oltre al Premio alla Carriera assegnato a Martine Brochard, saranno premiati:
Lello Arena (Protagonista), Geppi Liguoro (Produttore) Luciano Melchionna (Regista) per lo spettacolo di Teatro Classico: “Miseria e nobiltà”;
Blas Roca Rey per lo spettacolo di Teatro Contemporaneo :“Van Gogh – Le lettere a Theo”;
il Prof. Gianfranco Bartalotta direttore della Rivista “Teatro Contemporaneo e Cinema” fondata da Mario Verdone per l’Editoria dello Spettacolo;
l’attore e docente di teatro Mino Sferra per il settore Docenti di chiara fama nazionale;
Pierluigi Nicoletti, Direttore del Teatro degli Eroi di Roma, uno dei primi teatri della Capitale a seguire le normative CEE per la digitalizzazione dello spettacolo, per il Settore Innovazione Digitale in Teatro.
