Settima stagione in Ducati per il sangiovannese
“Anche quest’anno sarò la terza guida Ducati nei due appuntamenti della MotoGP in Italia e a Valencia. Il mio obiettivo è comunque dare sempre il massimo sia nelle gare ma soprattutto nelle prossime prove per lo sviluppo della nuova Desmosedici GP20”
È un Michele Pirro super carico quello che si appresta a iniziare la settima stagione come test driver e terzo pilota ufficiale Ducati in vista del prossimo campionato mondiale MotoGp che prenderà il via il prossimo 8 marzo in Qatar.
Il centauro sangiovannese è atteso nelle prossime settimane ad un vero tour de force in pista, impegnato nelle prime prove ufficiali utili allo sviluppo della nuova moto: il primo appuntamento sarà dal 7 al 9 febbraio a Sepang in Malesia quando la nuova livrea della casa di Borgo Panigale farà il suo esordio ufficiale.
L’obiettivo della ‘rossa’ è quello di strappare dopo anni di dominio spagnolo, il titolo mondiale a Marc Marquez: toccherà a Andrea Dovizioso e Danilo Petrucci sfruttare al meglio il lavoro di Michele Pirro per essere competitivi al massimo e lottare per la conquista del titolo iridato.
La presentazione della nuova moto si è svolta ieri in Piazza Maggiore a Bologna: come sempre a predominare è il colore rosso, quest’anno accompagnato da dettagli neri e cromati. Ma quello che interessa ai tifosi non è tanto l’aspetto estetico della moto bensì il suo rendimento in pista. “Il nostro obiettivo è lottare per il titolo mondiale – ha dichiarato il direttore generale di Ducati Corse Gigi Dall’Igna – e stiamo lavorando sodo per poter essere protagonisti in tutte le gare e in qualsiasi condizione”.
Dopo una stagione tormentata a causa dei problemi alla spalla dovuti all’infortunio del 2018 al Mugello, conclusa comunque con la conquista dell’ennesimo titolo italiano nel CIV, Michele Pirro vuole tornare protagonista anche sulla scena mondiale, dove ha già dimostrato negli ultimi anni di poter competere alla pari con tutti i top rider del circus da Marquez a Lorenzo, da Rossi a Dovizioso.
Raggiunto telefonicamente dalla nostra redazione Michele si è detto entusiasta della nuova moto e scalpita dalla voglia di salire in sella alla ‘sua’ Desmosedici: “È un una evoluzione della moto dello scorso anno, che già di base era molto buona. Come ogni stagione non sarà facile lottare con gli altri team, il livello delle moto e dei piloti si alza sempre di più. Marquez ovviamente è sempre tostissimo e sarà l’uomo da battere. Il mio programma prevede solo tre GP come wild card, Mugello, Misano e Valencia visto che con le nuove concessioni più di tre gare con la terza moto ufficiale non si possono correre. Sono comunque il collaudatore ufficiale e resto a disposizione del team per eventuali sostituzioni in corso nella stagione. L’obiettivo è quello di fare il massimo: ho recuperato bene dall’infortunio alla spalla del 2018, dopo un anno tribolato. So che posso essere competitivo con l’obiettivo di chiudere nella top five tutte le gare che mi vedranno protagonista. Difenderò sempre il titolo italiano nel CIV in sella alla Ducati V4R e non mollerò di un centimetro tutti gli obiettivi stagionali. Con Andrea e Danilo lotteremo con tutte le nostre forze cercando di portare in alto l’orgoglio italiano in sella alle nostre Ducati e riconquistare il titolo mondiale. Grazie a tutti voi che mi seguite e continuate a sostenermi, ci vediamo presto”.
In bocca al lupo Miky!