Il sangiovannese confermato terza guida Ducati e punta di diamante del Team Barni nel CIV
Inizia un 2019 carico di impegni per il nostro Michele Pirro: il sangiovannese è stato confermato terza guida Ducati (al fianco di Andrea Dovizioso e della new entry Danilo Petrucci) pronto ad aiutare il team alla conquista del titolo in MotoGP che manca dai tempi di Stoner.
La presentazione della nuova livrea della rossa di Borgo Panigale si è svolta a Neuchatel, in una avveniristica struttura denominata Cubee, mega centro di ricerca della Phillip Morris.
Proprio da qui, per una volta lontani da Borgo Panigale, è stato lanciato un claim che attinge dallo slang inglese e recita: “Mission Winnow” . Significato? Selezionare, fare cernita, avere un solo ed unico obiettivo, però attenzione perché se separiamo la parola in due parole diventa “Win Now”. Magari cambiano i fattori, ma nella testa degli uomini in rosso c’è un solo pensiero, e tutti sanno qual’è…
Nella tavolozza degli elementi brilla il rosso inedito di una moto bellissima, raffinata, da far mancare il fiato… Sono elementi stilistici gli inserti in carbonio anche sul serbatoio; richiamano ed ammiccano alla ricerca e sviluppo estremo, alla tecnologia, insomma….concetti ripresi più volte e diventati filo conduttore della presentazione anche perché in questo ambito, grazie alle qualità di Gigi Dall’Igna e dei suoi ingegneri, la Ducati si sente forte.
Motore evoluto ed ancora più potente, soluzioni aerodinamiche innovative per interpretare al millesimo il regolamento 2019 più restrittivo (vietate le ali modulari) e l’elettronica, che tra i punti di forza è quello universalmente riconosciuto anche dagli avversari.
“E’ la settiman stagione con la Ducati, – ha dichiarato Michele molto emozionato – sono molto contento perché miglioriamo ogni anno ottenendo sempre più risultati. Ho testato questa moto già a Valencia, so che ha un buon potenziale per lottare per il titolo”.
Oltre agli impegni mondiali, Michele dovrà difendere il titolo italiano nel Campionato Italiano Velocità con il Team Barni Racing, dopo aver dominato in lungo e in largo le ultime stagioni. La concorrenza però si fa sempre più agguerrita e Michele non vuole lasciare nulla al caso nella conquista del quarto titolo con Barni.
Intanto il pilota garganico continua la fase di recupero dopo l’operazione alla spalla di fine stagione. Tutto procede per il meglio tanto che nelle prossime settimane Michele sarà già sulle piste per i primi test in vista dell’inizio dei campionati.