Giornata Internazionale del Risparmio Energetico
Due ore di black-out volontario
M’illumino di meno 2009: ritorna il silenzio energetico
Partita la campagna internazionale promossa dalla trasmissione radiofonica Caterpillar di Radiodue, che il 13 febbraio farà spegnere le luci a palazzi, monumenti, istituzioni, associazioni e a tutti quei singoli di cittadini che decideranno di aderire.
Mancano solo 10 giorni all’edizione 2009 di "M’illumino di meno", la Giornata Internazionale del Risparmio Energetico nata dalla mente dei conduttori di Caterpillar, e già si possono contare importanti adesioni.
Se nel 2007 era riuscita a portare il suo ‘silenzio energetico’ anche a Parigi, Londra, Vienna, Atene e Barcellona, nel suo quarto anno sarà addirittura il Cupolone a rimanere al buio, oltre a rinnovare il patrocinio del Parlamento europeo. E novità di quest’anno sarà anche il black-out volontario della Basilica di San Francesco d’Assisi e dell’intera Costiera amalfitana. L’invito portato da Cirri e Solibello è quello di spegnere le luci e tutti i dispositivi elettrici non indispensabili il 13 febbraio 2008 dalle ore 18 alle 20. Ad appoggiare l’iniziativa per il terzo anno consecutivo anche la Coop che venerdì abbasserà le luci in tutti i suoi esercizi (circa 1.300), ottenendo un risparmio di oltre 7.400 kilowatt di energia elettrica, come se circa 910 famiglie facessero a meno della luce elettrica per un’intera giornata. Niente luci anche per Mc Donalds, che ha invitato tutti i suoi punti vendita in Italia e in Europa spegnere le luci e a distribuire il decalogo del risparmio energetico di Caterpillar.
Perché? "Per ricordare a tutti" dicono i conduttori Cirri e Solibello "che esiste un enorme, gratuito e sotto utilizzato giacimento di energiapulita: il risparmio". Abbassando le luci per due ore si calcola una riduzione delle emissioni di CO2 di circa 4.200 kg. L’iniziativa ovviamente è aperta a tutti: sul sito internet del programma www.caterueb.rai.it, è possibile segnalare la propria adesione alla campagna, precisando le iniziative concrete che si metteranno in atto nella giornata, cosicchè le idee più interessanti o innovative siano da esempio da riprodurre.
*Il Decalogo di M’illumino di meno*
*Cosa si può fare per ridurre gli sprechi, le inefficienze e gli usi impropri dell’energia.*
1. eliminare gli sprechi: ad esempio spegnere le luci quando non si è nella stanza; 2. aumentare l’efficienza con cui si usa l’energia: ad esempio usare elettrodomestici in classe A, o meglio ancora A+ e A++ 3. eliminare gli usi impropri: ad esempio non usare energia elettrica per fare calore, come negli scaldabagni elettrici o nelle piastre elettriche per cucinare
*Il risparmio energetico correttamente inteso si può ottenere in due modi complementari:*
– Assumendo comportamenti responsabili per far funzionare al meglio gli impianti esistenti:
1. spegnere le luci quando non servono
2. spegnere e non lasciare in stand by gli apparecchi elettronici
3. sbrinare sovente il frigorifero; pulire spesso la serpentina, perché la polvere riduce la sua efficienza e tenerla a una certa distanza dal muro in modo che possa circolare l’aria
4. mettere il coperchio sulle pentole quando si porta l’acqua a ebollizione; evitare che la fiamma sia più ampia del fondo della pentola perché di lato non scalda; far bollire al minimo, tanto la temperatura di ebollizione non cambia
5. abbassare i termosifoni e non aprire le finestre se si ha troppo caldo
6. ridurre gli spifferi degli infissi riempiendoli di materiale che non lascia passare aria
7. utilizzare le tende per creare intercapedini davanti ai vetri, gli infissi, le porte esterne
8. non lasciare tende chiuse davanti ai termosifoni
9. inserire apposite pellicole isolanti e riflettenti tra i muri esterni e i termosifoni
10. Sostituendo gli impianti poco efficienti con impianti più efficienti 1. lampade ad alta efficienza: a parità di potenza consumano delle lampade normali; ovvero ce ne vogliono 6 per consumare come 1 lampada normale 2. elettrodomestici di classe A o superiore 3. apparecchi elettronici ad alta efficienza scaldabagni a gas senza accumuli 4. termovalvole da applicare ai termosifoni per programmarne l’accensione in relazione alle esigenze (perché tenerli accesi tutto il giorno nelle camere da letto o nei salotti che non si usano?) e per regolarne automaticamente la temperatura (perché continuare a tenerli accesi quando si sono raggiunti i gradi desiderati?) 5. caldaie a condensazione.