Intervista
al presidente dell’associazione Deo Gratias dopo l’istituzionalizzazione della Giornata
del Ringraziamento
Nei
giorni scorsi è stata istituzionalizzata la Giornata del Ringraziamento da
celebrarsi il 28 luglio di ogni anno per rendere omaggio alla venuta di Padre
Pio a San Giovanni Rotondo ed è terminata, così, la prima fase del progetto
avviato da alcuni anni dall’associazione Deo Gratias. Abbiamo rivolto alcune
domande al presidente per capire quali sono i prossimi passi da compiere.
Presidente,
nei giorni scorsi – durante l’ultimo consiglio comunale – è stata istituzionalizzata
la Giornata del Ringraziamento che verrà celebrata ogni 28 luglio per ricordare
l’arrivo di Padre Pio a San Giovanni Rotondo. La vostra idea è quella di realizzare
un monumento che raffiguri il santo da giovane da collocare tra la zona del
santuario e il centro città, in piazzetta santa Croce. Cosa prevede la seconda
fase del progetto?
Il
nostro progetto (che è un progetto di tutta la cittadinanza e non solo nostro)
è partito alcuni anni fa. Grazie a numerosi interventi e alla volontà di tanti
cittadini si sta realizzando con i dovuti tempi. Tutto si sta attuando come
previsto e abbiamo trovato condizioni favorevoli. Anche la nuova
amministrazione comunale, soprattutto il primo cittadino, ci sta incoraggiando e
ci sta aiutando molto. Terminata questa prima fase, ora entriamo nella seconda,
quella più operativa che consisterà nel coinvolgimento e nella
sensibilizzazione dei cittadini alla riuscita del progetto. I giovani saranno
certamente coloro ai quali vogliamo lanciare un messaggio forte: di sapersi
interessare e di attivarsi concretamente.
L’imponente
statua verrà realizzata dallo scultore Mario Pacchioli (originario di Vasto e
residente a Firenze). Quando partiranno i lavori?
Noi
ci auguriamo al più presto. Il passo da compiere sarà quello di chiudere il
contratto con l’artista dopo la raccolta fondi. Questa sarà la fase più
delicata ma sono certo che, con l’aiuto di tutti – soprattutto delle nuove
generazioni – riusciremo nell’intento.
Come
sarà possibile contribuire?
Ci
stiamo organizzando al meglio per la raccolta fondi e presto daremo tutte le
direttive per procedere alla fase operativa. Sin da ora ci auguriamo che molti
giovani capaci possano contribuire al lavoro che ci aspetta.
E
invece la chiusura dei lavori quando è prevista?
La
cerimonia conclusiva si svolgerà il 28 luglio 2016 quando l’opera sarà
terminata. Siamo già partiti con l’organizzazione di vari eventi per
festeggiare il centenario. È molto importante per noi portare a termine quest’idea
che ci auguriamo tutta la cittadinanza potrà accogliere con entusiasmo e gioia.
Oltre
ai cittadini volete lanciare un messaggio agli amministratori?
Il
messaggio è soprattutto ai giovani consiglieri e assessori con l’augurio che
possano agire con la loro testa.
I
prossimi appuntamenti?
Beh,
intanto per cominciare, ogni 28 del mese invitiamo tutti a partecipare alla
messa vespertina delle 19 nella chiesa di san Francesco e poi, attraverso il
vostro portale di informazione, vi terremo aggiornati su quello che c’è da fare
con la fiducia di una collaborazione fattiva da parte di tutta la cittadinanza
di San Giovanni Rotondo.
Visitate: www.deogratias.it
M.A.