Il pilota sangiovannese cade nel corso del primo giro e chiude 22mo
Nella gara della Moto2 il risultato non è mai scontato e i colpi di scena non sono mancati anche nel GP di Estori. Michele Pirro ci teneva in particolar modo a questa gara che lo aveva visto tra i protagonisti alla viglia. Purtroppo, però, il GP di Portogallo è stato compromesso dopo sole tre curve a causa di una scivolata. Nonostante la caduta, l’orgoglio e la vogilia di portare al traguardo la Moriwaki del Team Gresini hanno prevalso sul dolore al mignolo della mano destra rimasto sotto la moto.
Michele Pirro: “Sono dispiaciuto per l’occasione sprecata. E’ stato un buon week end fino al momento della caduta. Stavo bene e con la squadra avevamo trovato un buon set up per la gara, sicuri di poter fare un bella prestazione. Quando sono arrivato alla curva tre volevo mantenere la posizione e iniziare a prendere il mio ritmo. Purtroppo ho esagerato con il freno anteriore e la gomma anteriore non ancora in temperatura mi ha tradito. Non poteva finire così! Anche se mi sono accorto che il mignolo sanguinava ho voluto portare ugualmente a termine la gara, soprattutto per la squadra che instancabilmente lavora per mettermi in condizione di esprimermi al meglio. A rendere ancora più difficile la mia gara è stata una perdita d’olio dal motore danneggiato nella caduta, ma alla fine ho tagliato il traguardo e penso alla prossima gara in Francia“.