Strepitoso settimo posto per il sangiovannese
La Ducati vince il GP d’Italia al Mugello per la terza volta consecutiva e Michele Pirro è tornato in gara conquistando un 7° posto finale nella massima categoria, a un anno di distanza dal terribile incidente che nella passata stagione lo aveva costretto ad assistere alla gara da spettatore.
Un risultato costruito con un grandissimo lavoro durante l’anno che ha permesso, ancora una volta, al pilota delle Fiamme Oro di inserirsi tra i miglior piloti al mondo.
QUALIFICHE
Partito dalla 4^ fila conquistata dopo essere passato dalla Q1 con il tempo di 1.46.2, Pirro ha dovuto correre una gara in rimonta, dopo essere transitato al primo passaggio in 13^ posizione. Il 7° posto in gara è un risultato ottimo, considerando che per il pilota si tratta della prima gara dell’anno in MotoGP a distanza di sette mesi dall’ultima sua partecipazione ufficiale a Valencia.
La classifica finale, vede Michele Pirro tagliare il traguardo davanti ai quotatissimi Crutchlow, Quartararo e Lorenzo, senza considerare che anche l’attesissimo Valentino Rossi era alle sue spalle prima di ritirarsi per caduta.
Michele Pirro (#51 Mission Winnow Ducati) – 7º
“La cosa più importante è che abbiamo ancora vinto al Mugello, perché farlo per la terza volta consecutiva non era per nulla scontato. Dal canto mio, sono leggermente dispiaciuto perché oggi in gara la mia Desmosedici GP era davvero molto competitiva ma sfortunatamente ho accusato un problema all’avambraccio nei primi giri, che mi ha rallentato. A quel punto, ho cercato semplicemente di restare calmo e sono riuscito a recuperare posizioni fino a chiudere settimo. Ringrazio Ducati perché, dopo l’incidente dello scorso anno su questo circuito, insieme abbiamo fatto un grande lavoro e sono fiducioso che presto tornerò al massimo livello”.