Caduto nella Sprint Race di sabato, in gara chiude a ridosso della Top 10
Il week end sul tracciato di Austin in Texas è stato in bilico fin dal martedì precedente, momento in cui Enea Bastianini ha deciso all’ultimo di non partire per la trasferta americana, lasciando a Michele Pirro il manubrio della sua Ducati MotoGP.
Catapultato a sorpresa dall’altra parte del mondo, Michele Pirro ha cercato di adattarsi velocemente al tortuoso ed impegnativo tracciato, sul quale ha potuto testare per la prima volta il nuovo format che prevede la Sprint Race al sabato.
Partito dalla 18a posizione dello schieramento è incappato in una caduta senza conseguenze al quinto giro di gara, tradito dalla caduta davanti a lui di Quartararo.
“Sono davvero dispiaciuto per questa caduta. I ragazzi hanno fatto un lavoro eccezionale permettendomi di migliorare turno dopo turno, perciò ci tenevo a finire la gara. Purtroppo quando ho visto la caduta di Quartararo ho probabilmente perso la concentrazione commettendo un errore”, ha commentato Michele al termine della Sprint Race.
Francesco Bagnaia è stato il dominatore assoluto del sabato del GP delle Americhe, terzo appuntamento della stagione MotoGP 2023 in programma questo fine settimana sul Circuit of The Americas di Austin (Texas).
Dopo aver conquistato la pole position nelle qualifiche del mattino, firmando il nuovo record del tracciato statunitense, Pecco è riuscito ad imporsi nuovamente anche nella caldissima Sprint Race disputata nel pomeriggio, conquistando una vittoria magistrale e segnando anche il giro più veloce in gara.
La gara della domenica è andata molto meglio per Pirro che ha chiuso in undicesima posizione: il pilota delle Fiamme Oro è riuscito a non farsi tradire dalle insidie del tracciato texano e a chiudere la gara a pochi secondi dalla top ten. Fuori il suo compagno di squadra e Campione del Mondo in carica Pecco Bagnaia.
“Finire questa gara era molto importante sia per me – ha dichiarato Michele del dopogara – che per la squadra, perciò ho cercato di essere prudente e non prendere troppi rischi. Rispetto alla gara Sprint mi sono trovato più in difficoltà nei primi giri: abbiamo fatto una modifica alla moto che non abbiamo avuto tempo di provare nel warm up e che poi non mi ha permesso di restare agganciato ai primi dieci in gara. In ogni caso è andata bene, siamo arrivati undicesimi e abbiamo ottenuto anche qualche punto. Mi dispiace molto per Pecco, ma sono sicuro che si rifarà presto nei prossimi Gran Premi. Un grazie a tutta la squadra per il grande lavoro di questi giorni”.