Il sangiovannese impegnato al Mugello nel perfezionamento della moto
Due giorni di test sul circuito del Mugello, in un clima invernale, con temperature al di sotto della media stagionale del periodo, per Michele Pirro, in sella alla desmosedici GP Ducati.
Condizioni che non hanno impedito al pilota del Gruppo Sportivo Fiamme Oro della Polizia di Stato, di effettuare oltre 70 giri del circuito toscano, al fine di testare i nuovi particolari sviluppati dalla casa bolognese.
Al di là degli aspetti tecnici, il test ha permesso a Pirro di riprendere il feeling con la velocità del tracciato, che il prossimo week end aprirà le ostilità nel campionato italiano velocità , al quale, il numero 51 della Ducati, parteciperà in sella alla V4 R messa a punto dal plurititolato team Barni Racing.
L’incognita è la nuova elettronica che il regolamento del campionato ha imposto per tutti i partecipanti alla classe superbike e che rispetto alla versione 2020, sembra ancora mancare in termini di massima efficienza. e potrebbe cambiare sensibilmente il comportamento della moto verso il finale di gara.
La grafica della moto civ 2021 sarà svelata a breve, perciò, l’invito è di restare connessi ai canali ufficiali.
Michele Pirro Ducati Test Team MotoGP:
“Sono stati due giorni con temperature un po fredde per il periodo, ma tornare al Mugello con la MotoGP dopo due anni ci ha dato modo di apprezzare l’efficenza del lavoro fatto in questo periodo. La nostra moto va veramente forte sul rettilineo e mi aspetto che per la gara di Maggio, alla quale parteciperò, si possa superare il record di velocità che come abbiamo visto in Qatar supera i 360Km.
Sono pronto per l’appuntamento della prossima settimana, che sempre qui al Mugello darà il via alla stagione del Campionato Italiano Superbike, a cui prenderò parte con il Team Barni Racing e la Ducati V4R. Anche se ancora non sarà possibile vivere dal vivo le gare, siamo tutti fiduciosi che questo avverrà presto, perché ci manca molto il calore e il supporto dei tifosi.
L’utilizzo obbligato della nuova elettronica ci costringe a riequilibrare i parametri dei controlli, che con il sistema precedente aveva raggiunto un ottimo livello di performance. Ci aspetta un po di lavoro in quest’area, ma grazie al lavoro di squadra riusciremo a ottimizzare anche questo sistema. Ringrazio il Gruppo Sportivo Fiamme Oro, tutto il Team Barni Racing per l’impegno e soprattutto gli sponsor che supportano e rendono possibile il progetto”.