Gara dominata da Stoner. Jorge Lorenzo conquista la sua seconda corona iridata
Jorge Lorenzo sorprende in partenza e comanda la corsa alla prima curva seguito da Pedrosa e Stoner. Lo spagnolo di Repsol Honda non ci mette molto a trovare la vetta dell’AirAsia Australian Grand Prix, mentre Casey Stoner si libera del pilota Yamaha Factory sul finire del primo giro.
Dramma all’inizio della seconda tornata con Dani Pedrosa che scivola in entrata di curva e saluta le già minime chance di mondiale rimastegli: gara aperta per Stoner che può correre solitario verso la sua sesta vittoria consecutiva a Phillip Island.
Dietro sono quattro i piloti che ora posso aspirare al podio australiano: Cal Crutchlow, Andrea Dovizioso, Alvaro Bautista e Stefan Bradl si giocano la gloria del penultimo appuntamento mondiale con il tedesco unico a non aver ancora conosciuto l’emozione della top3. Si ritira intanto Colin Edwards (NGM Mobile Forward Racing).
Con Crutchlow che scappa verso il podio la sfida “calda” rimane quella per la quarta posizione con Dovizioso in lotta con le due Honda satellite. Abbandonano anche Rolfo (Speed Master) e James Ellison (Paul Bird Motorsport). La spunta nel finale proprio Dovizioso (Monster Tech3) con Bautista e Bradl nella top6. Dietro di loro anche Rossi (Ducati Team) in una gara incolore per il 9 volte Campione del Mondo.
Per Casey Stoner è il saluto perfetto: fine settimana di onnipotenza per l’australiano che lascia il mondiale (manca Valencia) in grande stile. È la quinta vittoria stagionale per il pilota di Repsol Honda: sul podio con lui Jorge Lorenzo e Cal Crutchlow.
Michele Pirro (14°) “L’obiettivo era quello finire la gara al terzo posto tra le CRT ma un inconveniente alla carena mi ha rallentato nella parte finale della gara ed ho dovuto cedere una posizione. E’ stata dura controllare la moto dopo quell’inconveniente ma abbiamo portato a termine il Gran Premio e grazie ai due punti conquistati abbiamo consolidato la nostra terza posizione in Campionato tra le CRT. Ora è il momento di rientrare in Europa per concludere a Valencia questa difficile ma importante stagione e pensare al futuro.”