Il centauro sangiovannese chiude al 15° posto la sessione del giovedì. E’ primo degli italiani nelle CRT
La grande attesa è finita e al calar del sole i riflettori del circuito di Losail hanno illuminato il primo turno di prove libere del Gran Premio del Qatar (FP1), dove Michele Pirro (CRT FTR Honda San Carlo Gresini) ha fatto segnare il tempo di 2’00.322, che lo pone a soli 3 decimi dalla miglior prestazione assoluta della categoria CRT, fatto registrare da De Puniet ( Power Electronics Aspar ART) 1’59.985. Un ottimo lavoro svolto dal pilota pugliese e dal team Honda San Carlo Gresini, che dopo l’unico vero test a Jerez de la Frontera, hanno indirizzato lo sviluppo e portato in Qatar i primi aggiornamenti che hanno permesso di ridurre sensibilmente il gap dai migliori della classe. Una sessione molto positiva che da’ stimoli e motivazioni e che evidenzia l’attitudine di Pirro a farsi trovare pronto quando serve.
Le differenze di prestazioni tra CRT e MotoGP su questo tracciato restano comunque grandi. Basta pensare che Stoner, autore del miglior rilevamento cronometrico ha raggiunto la velocità di 334 Km/h, contro i 309 della CRT di Pirro.