“Un risultato che mi sta bene”
Jorge Lorenzo non sbaglia l’uscita dai blocchi dell’AirAsia Grand Prix of Japan che mantiene qualche metro di vantaggio su Dani Pedrosa in una gara che sembra già un duetto dalle prime curve. Parte bene anche Ben Spies ma completa appena un giro prima di andare dritto alla curva 1 ed essere costretto al ritiro.
Esce di pista Randy de Puniet nelle retrovie, emulato poco dopo da Yonny Hernandez (Blusens Avintia). Solo il francese sarà in grado di rientrare in pista anche se in ultima posizione. In 3 giri Lorenzo e Pedrosa vantano già più di due secondi sui primi inseguitori Crutchlow, Bautista, Stoner, Bradl e Dovizioso, con Rossi leggermente più indietro.
A 13 giri dal termine, sul copione di Aragon, Pedrosa passa Lorenzo e si lancia verso la quinta vittoria della stagione. Il pilota di Repsol Honda guadagna costantemente 3,4 decimi sul connazionale giro dopo giro. Dietro Stoner perde posizioni superato prima da Bautista e poi da Dovizioso.
Si ritirano in successione Ivan Silva (Blusens Avintia) e Randy de Puniet (Power Electronics) mentre l’unica sfida in pista sembra essere quella per il terzo posto tra Cal Crutchlow e Alvaro Bautista. A cinque giri dal termine è proprio lo spagnolo ad attaccare: il 19 può festeggiare il rinnovo del contratto con Gresini con un risultato fantastico.
Vince Dani Pedrosa, a mani basse, in un circuito da sempre favorevole ad Honda e al 26. Per Jorge Lroenzo un altro buon passo verso il titolo mondiale 2012, anche se il vantaggio continua a ridursi (+28). La terza posizione è per Alvaro Bautista con Crutchlow costretto ad abbandonare la sfida e la gara per un problema nelle ultime curve.
Guadagnano tutti una posizione con Dovizioso quarto, seguito da Casey Stoner, Stefan Bradl e Valentino Rossi settimo. Buon risultato soprattutto per Dovizioso che ora è a 5 punti dalla terza piazza mondiale.
In CRT risultato perfetto per Aleix Espargaró (Power Electronics) che oltre a trovare la prima posizione sfrutta il ritiro del compagno di squadra per confermare la sua leadership mondiale. Dietro di lui ottima prestazione di Colin Edwards (NGM Mobile Forward Racing) che chiude a 2 secondi dalla miglior CRT ed entra in zona punti in compagnia di James Ellison (Paul Bird Motorsport) e Michele Pirro (San Carlo Honda Gresini).
Michele Pirro (15°)“Speravo di ottenere un risultato migliore ma alla fine devo dire che il punticino che abbiamo portato a casa mi sta bene. Siamo riusciti a finire la gara e questo per noi è già un importante obiettivo. Dobbiamo ancora lavorare e lo faremo nelle prossime gare su piste che forse potrebbero adattarsi meglio alle caratteristiche della nostra moto”.