Il sangiovannese pronto a dare man forte al Team Ducati per la conquista del Mondiale
Dopo la gara di Barcellona, che ha reso orfana la Ducati ufficiale di Enea Bastianini ma che recupera Bagnaia, pronto a tornare in sella dopo essere stato miracolato nell’incidente al Montmelò; gli occhi sono tutti ancora puntati sul Campione del Mondo in carica e su Michele Pirro, che con il Team Aruba MotoGP affronta il Gran Premio di San Marino e Riviera di Rimini in sella alla moto con cui sviluppa gli aggiornamenti della casa madre.
Per il Numero 51 del Gruppo Sportivo Fiamme Oro Polizia di Stato è arrivato il momento di scendere in pista per le prove libere e tornare a vivere le emozioni, per la terza volta quest’anno, del campionato motociclistico più veloce del mondo.
Tutto questo dopo aver vinto le 2 gare del Mugello nel CIV Sbk, grazie alle quali è tornato a comandare la classifica del tricolore.
Guardando il calendario si prospetta un finale di stagione impegnativo per Pirro, che dovrà sostituire nei prossimi Gran Premi di India e Giappone l’infortunato Bastianini il cui recupero si prospetta lungo.
Nel “mezzo” c’è il Campionato Italiano 2023 da conquistare, che rappresenterebbe il decimo titolo in bacheca per il pilota-collaudatore di San Giovanni Rotondo, impresa riuscita, nella serie nazionale, solo a Tarquinio Provini ed al leggendario Giacomo Agostini.
Ma torniamo al Gran Premio di San Marino e della Riviera di Rimini: è il momento di far parlare il cronometro, l’unico a dire la verità, in una classe diventata estrema dal punto di vista delle prestazioni, che necessità di continuità per poter puntare alla top-performance.
Michele affronta il Gran Premio di Misano della classe MotoGP dal 2012 quando la Ducati Desmosedici, allora guidata da Valentino Rossi, non trasmetteva fiducia di guida a nessun pilota.
Oggi, al contrario, diventata Punto di Riferimento della Classe Regina grazie anche al contributo di Pirro, grazie ad un percorso fatto di cura del dettaglio, capacità di affrontare un problema dopo l’altro e alla voglia di scrivere il proprio nome nella storia del motociclismo moderno.
Un lavoro estremamente efficace che ha riportato alla vittoria la casa di Borgo Panigale dopo l’era di Casey Stoner.
Una grande impresa, concretizzatasi anche grazie al supporto di amici e tifosi, che insieme a tutti gli sponsor, hanno reso possibile tutto questo.
Semaforo verde! Che il Gran Premio di San Marino e della Riviera di Rimini abbia inizio!
Forza Michele Pirro! Forza Ducati!!