In India il sangiovannese soffre come tutto il team Ducati. Ora in Giappone per tenere lontano i pretendenti al titolo
Il difficile fine settimana in India sul Buddh International Circuit di Greater Noida di Michele Pirro, sostituto di Bastianini, termina con un sedicesimo posto a fine gara. Brutto weekend per la Ducati che ha visto la caduta in gara del Campione del Mondo e leader del mondiale Pecco Bagnaia, uno scivolone che ha permesso al vincitore Bezzecchi e Martin di rifarsi sotto per la corsa al titolo.
“È stato un fine settimana davvero difficile per me, – ha dichiarato Michele a fine gara – soprattutto dal punto di vista fisico. La mia caviglia infortunata a Misano è peggiorata molto dopo ieri e non ho potuto spingere forte.
In gara ho dovuto amministrare la forza e non è stato facile per niente terminare la gara. Quando ho visto la caduta di Pecco, è stato davvero demoralizzante. Ora andiamo a Motegi: cercheremo di recuperare un po’ di forza e di energie nella speranza di poter avere un fine settimana migliore su una pista dove abbiamo più dati e dove speriamo di essere più competitivi. Voglio ringraziare la squadra e spero di poter dare loro più soddisfazioni in Giappone.”
Nella Sprint Race di sabato Michele, partito dall’ottava fila dello schieramento con il ventiduesimo tempo, ha chiuso in quattordicesima posizione.
Ora testa al Giappone dove il collaudatore della casa di Borgo Panigale dovrà fare di tutto per difendere il suo capitano e Campione del Mondo in carica, Pecco Bagnaia, dagli assalti di Martin e Bezzecchi, tornati prepotentemente in corsa per il titolo mondiale dopo la caduta del campione piemontese di domenica scorsa.