“Abbiamo una idea chiara di città e di bene comune ma ci fa arrabbiare quando le persone che stanno sedute ci dicono come si deve correre”
Leggendo con molta attenzione sia il comunicato del consigliere Bertani che dell’IDV rimaniamo da un lato dispiaciuti e dall’altro esterrefatti. Siamo dispiaciuti perché solo ora abbiamo chiaro in mente per chi abbiamo dato l’anima e per chi abbiamo creduto che tutto cambiasse affinchè nulla cambi. E Dio sa solo quanto ci abbiamo creduto. Siamo dispiaciuti anzi mortificati e vi spieghiamo il perché.
– se l’azione politica del consigliere Bertani è condivisa dall’intero partito siamo veramente preoccupati. Ora capiamo perché Pompilio non si preoccupa minimamente;
– se questa è l’opposizione in consiglio scusateci, forse o ci siamo distratti oppure abbiamo concetti diversi della politica e dei ruoli politici. Non riusciamo a distinguere nemmeno tra i banchi i diversi schieramenti;
– se questa è la maggioranza scusateci ma noi abbiamo un concetto diverso della volontà popolare: chi vince amministra senza stravolgere il risultato. Se non si hanno i numeri si va a casa;
– se questo è il consiglio comunale composto da maggioranza e opposizione scusateci. Abbiamo dati diversi dettati dalle urne; evidentemente noi siamo gli unici passionali rimasti al progetto popolare e democratico. Ed il consigliere Bertani dovrebbe essere felice e riconoscente a tutt’oggi. Noi non siamo andati in soccorso di nessuno ma siamo ancora tra i pochi a non disconoscere il nostro candidato sindaco. Possiamo pentircene ora, può darsi, ma tutto ciò che abbiamo fatto lo abbiamo fatto perché ci abbiamo creduto fino in fondo.
Il consigliere Bertani dovrebbe essere più riconoscente anche al nostro Presidente Pio Cisternino; forse non ricorda la campagna elettorale, forse non ricorda l’impegno profuso dallo stesso e da tutto il movimento. Se si fossero spesi tutti con l’impegno l’ardore e la passione profusa dal nostro movimento i risultati sarebbero stati sicuramente diversi.
Il consigliere Bertani dovrebbe essere più riconoscente al Movimento Popolare Sangiovannese ed allo stesso Pio Cisternino: quando il suo nome veniva dettato da altri senza nessun rispetto per il nostro movimento noi non siamo fuggiti, potevamo farlo, e forse visti i risultati degli altri e soprattutto visti i risultati del nostro movimento potevamo cambiare qualsiasi scenario. Siamo rimasti lì ed abbiamo sposato la sua causa. Siamo rimasti anche quando eravamo soli contro tutti senza apparentamenti e carrozzoni vari. Avevamo due soluzioni: vincere per cambiare veramente questa città e perdere con onore. Abbiamo perso con onore e siamo orgogliosi di ciò che abbiamo fatto. Sapete perché? Perchè ci abbiamo creduto.
E ci abbiamo creduto talmente tanto che abbiamo creduto che il progetto popolare continuasse anche dopo le elezioni proponendo un coordinamento che abbracciasse tutto il centro sinistra anche fuori dal consiglio: abbiamo scoperto invece che eravamo gli unici a volerlo, al resto interessava solo la rappresentatività in consiglio.
Abbiamo creduto talmente tanto nel nostro candidato Sindaco che quando ha deciso quale casacca scegliere ha scelto quella che aveva preso il minor numero di voti. Forse qualcuno dimentica i risultati. Forse noi eravamo giovani, forse noi eravamo troppo neofiti della politica. Eppure sarebbe stato un bel gesto di riconoscenza nei confronti di un movimento che ha portato 1000 voti (dicasi mille). Nonostante tutto abbiamo accettato la scelta. E l’abbiamo fatto senza che nessuno ci spiegasse la motivazione.
Rimaniamo esterrefatti quando leggiamo accuse rivolte a noi di vecchia politica o attaccamento alla poltrona. Addirittura di ignoranza di leggi. Da chi? Da chi è da tanto sulla scena politica e si vede solo nelle campagne elettorali e con pessimi risultati oltretutto.
Pio Cisternino è attaccato alla poltrona? Sig. Bertani lei ha preso il suo posto. Il posto dell’MPS. Proprio il posto di Pio Cisternino. Era stato scelto per fare il Sindaco. A che le serve fare il consigliere di opposizione con questo tipo di opposizione? Non è attaccato alla poltrona? Ha due motivi per dimostrarlo: uno di ordine legale sulla base del D.Lgs 39/2013 checchè ne dicano i Calamandrei del suo partito, l’altro di ordine morale perché quel posto è dell’MPS. Ha due buoni motivi per dimostrare il non attaccamento alla poltrona? Lo faccia. O per lo meno abbia il buongusto Lei e i suoi di non rinfacciare all’MPS l’attaccamento alla poltrona. Potremmo anche invitarla a dimettersi perché non ci sentiamo più rappresentati da Lei. qual è il problema? Perchè siamo giovani e senza poltrone non potremmo farlo?
Ed infine vorremmo ricordare che questo gruppo di ragazzi è presente sul territorio. Chiedetelo ai genitori per i buoni mensa, ai diversamente abili per varie questioni, ai malati di SLA, agli amici delle cooperative, agli ex detenuti per i piani di reinserimento. Noi non ci vantiamo di quello che facciamo o ci occupiamo perché abbiamo una idea chiara di città e di bene comune ma ci fa arrabbiare quando le persone che stanno sedute ci dicono come si deve correre. Noi le vediamo sempre sedute. E non siamo nemmeno entrati nel merito della discussione oggetto del contendere. Sarebbe troppo semplice. Abbiamo solo fatto una cronistoria per eventuali e ricorrenti vuoti di memoria. Di ordine politico e morale. A noi non piacciono le amministrazioni monocolore. E non piacciono le opposizioni alle opposizioni. A noi piace vederci chiaro.
Pertanto il Movimento Popolare Sangiovannese esprime la propria vicinanza fiducia e solidarietà al presidente Pio Cisternino per quanto espresso nei comunicati del consigliere Bertani e dal gruppo dell’IDV.
Siamo sempre disponibili a qualsiasi confronto per il bene della città.
“Che cosa invecchia presto? La gratitudine” (Aristotele)
Coordinamento Movimento Popolare Sangiovannese
alex marcucci
……. chi vince amministra senza stravolgere il risultato….ma quanto ancora dobbiamo sopportare i vostri litigi da burrattinai…..chi vince!!!…ma vi pare tempo di continuare a giocare…..svegliatevi…la gente è stanca ed ha bisogno di gente che sa amministrare seriamente!!!!….se siete capaci solo di beccarvi l’un l’altro…maggioranza contro opposizione…opposizione contro opposizione..maggioranza contro maggioranza…..ma statevene a casa, perchè non siete degni nemmeno di passeggiare sul corso della nostra città……che state continuando a distruggere!!!!alex marcucci