“Non vi sono più rendite di posizione, da questo momento dovranno essere gli altri partiti a temere la nostra forza, le nostre iniziative e quant’altro realizzeremo insieme come partito radicato nella gente, fortemente vicino alle istanze e ai problemi del territorio”.
Con un’assemblea pubblica tenutasi sabato 7 febbraio nel salone della parrocchia di Sant’Onofrio anche qui a San Giovanni Rotondo si è sancita la nascita della Costituente di Centro.
Presenti l’On. Cera, l’On. Franco Di Giuseppe Segretario Provinciale dell’U.D.C. e Coordinatore Provinciale del nuovo soggetto politico, il Consigliere Provinciale Michele Bonfitto, il Segretario Sezionale Giovanni Merla, oltre ad una nutrita platea composta da rappresentanti anche di altre formazioni politiche interessate alla Costituente di Centro.
L’Assemblea si è aperta con l’intervento dell’On. Cera, che anche in qualità di Commissario cittadino, ha ribadito le ragioni politiche che hanno indotto a sottoscrivere l’Appello della Costituente di Centro, tra le quali la necessità di creare una forza politica equidistante sia dal P.D. che dal P.D.L, che sappia porre fine alla diaspora tra tutti gli ex esponenti della DC, anche con quelli che tutt’ora militano nel PD e nel PDL, ma che si pone come punto di riferimento per tutti i moderati, anche quelli di provenienza socialdemocratica, liberale.
Ha concluso sottolineando che qui il processo di costituzione del nuovo soggetto politico si concluderà in tempi rapidi con la formazione di un coordinamento cittadino, per il quale si aprono prospettive sicuramente positive, tenendo conto delle più recenti elezioni amministrative e dei prossimi appuntamenti elettorali.
Con un breve intervento il Segretario sezionale dell’U.D.C. non solo ha richiamato i principi fondanti della Costituente di Centro, ma ha proposto un’analisi della situazione politica nel nostro paese, anche alla luce dei risultati positivi conseguiti dal partito nelle ultime elezioni, l’unanimità del direttivo sezionale dell’U.D.C. nei confronti di tale processo innovatore.
Il Presidente dell’U.D.C. Giovanni Ritrovato ha invece chiamato a raccolta soprattutto i giovani nel partecipare attivamente alla creazione del nuovo partito, stigmatizzando la prassi invalsa nella vita politica della nostra città, quella di mettersi a disposizione la propria persona solo in occasione degli appuntamenti elettorali, proprio in vista della nascita del nuovo partito che invece richiederà il contributo di tutti.
Ha poi preso la parola Antonio Pio Cappucci ex segretario dello S.D.I., che proprio in rappresentanza dell’area socialista democratica che nelle scorse elezioni amministrative ha contribuito al successo della lista Agire Insieme-Uniti per San Giovanni con un proprio consigliere comunale tra i tre eletti, ha parlato di un rapporto di collaborazione e di uniformità di intenti con il partito dell’U.D.C. che oggi potrebbe formalizzarsi con
Diversi sono stati gli interventi di altri cittadini presenti, alcuni dei quali hanno posto l’accento sulla inadeguatezza dell’attuale Amministrazione comunale rispetto ai reali bisogni della gente e sulla conseguente urgenza per il nuovo partito di rappresentarli nelle sedi opportune.
È stata poi la volta del consigliere comunale del Pd Giuseppe Miglionico che ha portato i saluti del Sindaco non presente per altri impegni e ha quindi aggiunto che segue con molto interesse e passione la nascita della Costituente di Centro.
Ha concluso i lavori l’On. Di Giuseppe che con un’apprezzabile intervento ha ancora una volta evidenziato l’apertura del nuovo soggetto politico anche ad altre espressioni politiche presenti in sala, l’autonomia rispetto all’azione del Pdl e del Pd, “non vi sono più rendite di posizione, da questo momento dovranno essere gli altri partiti a temere la nostra forza, le nostre iniziative e quant’altro realizzeremo insieme come partito radicato nella gente, fortemente vicino alle istanze e ai problemi del territorio”.