L’ora legale porta con sé benefici a vantaggio dell’economia e dell’ambiente
Da anni ormai si discute della possibilità di abolire il passaggio dall’ora solare all’ora legale… ma ecco di nuovo come ogni anno invece c’è il passaggio.
Come sempre, il cambio di ora avverrà nel weekend e di notte, e precisamente l’ora legale scatterà alle due della notte fra sabato 30 e domenica 31 marzo, quindi nella notte di Pasqua.
Naturalmente per smartphone e tablet, il cambio di orario avverrà automaticamente, mentre biognerà ricordarsi di sincronizzare manualmente tutti gli orologi analogici.
Durante i sette mesi di ora legale, che coincidono con la primavera e l’estate inoltrata, si possono sfruttare al meglio le ore di luce con benefici in termini di risparmio energetico, dovuti al minore utilizzo dell’illuminazione elettrica, ma anche ambientali grazie alla riduzione delle emissioni di CO2 in atmosfera.
Tuttavia il cambio dell’ora può causare diversi effetti collaterali, tra cui stress, difficoltà di concentrazione e in alcuni casi episodi di insonnia.
L’orario estivo rimarrà in vigore fino all’ultima domenica di ottobre, quando nella notte fra sabato 26 e domenica 27 si ritornerà all’ora solare: in quella data dovremo ricordarci di spostare le lancette indietro di un’ora.