“Sfuggono al confronto, buoni solo a fare caciara”
L’aveva annunciato TvGargano, con un post su Facebook, che quella di mercoledì sera sarebbe stata la serata dell’atteso confronto in piazza tra i due contendenti alla carica di primo cittadino, Giuseppe Mangiacotti e Michele Crisetti.
Confronto non andato in scena per dei non meglio precisati “disguidi tecnici” occorsi alla web tv sangiovannese organizzatrice del talk (così perlomeno l’emittente ha comunicato verso le 18.00 sempre con un post facebook – dopo aver cancellato ogni traccia dei precedenti messaggi di annuncio del confronto – anche se sui social erano circolati, fin dalla prima mattinata, post che parlavano di impegni già programmati per uno dei due partecipanti al dibattito).
L’annullamento dell’ultim’ora non è andato giù al candidato del centrosinistra Michele Crisetti che, dopo una riunione con i collaboratori più stretti, ha deciso di salire ugualmente sul palco con quasi tutti i suoi consiglieri potenzialmente eletti. A causa della mancanza di microfoni e impianto audio il candidato ha preso un megafono (prestato dalla vicina sezione del Movimento 5 Stelle) per poter essere ascoltato dalla folla.
Una reazione quella del candidato di centro-sinistra alimentata per certi versi da una comunicazione improvvisata e superficiale da parte di chi, credendo di fare informazione, ha anticipato i contenuti di una telefonata privata rendendo poco credibile il comunicato stampa degli organizzatori dell’evento che si assumevano, invece, la responsabilità per il mancato confronto. Alla luce di ciò avrebbero potuto semplicemente comunicare “uno dei candidati ha un impegno, il dibattito è rimandato” piuttosto che tirare in ballo un “disguido tecnico”, che perarltro ha accentuato i toni della polemica verso il candidato assente.
«Questa sera avrebbe dovuto svolgersi un confronto con l’altro candidato sindaco. Ci è stato comunicato a mezzogiorno che lo stesso non sarebbe potuto intervenire per motivi a noi sconosciuti. Probabilmente c’è stato un errore da parte della comunicazione di TvGargano, questo non lo so. A dimostrazione del fatto che noi eravamo pronti, siamo qui presenti. E siccome qualcuno dice in giro che noi non avremmo una squadra degna di amministrare questa città, eccoci: siamo qui sul palco. Gli altri non ci sono. Noi siamo sempre pronti al confronto, sono gli altri che prendono scuse e sfuggono. Non abbiamo nessuna paura. I miei candidati hanno preso dei permessi a lavoro per poter venire, non abbiamo persone sfaccendate. Qui stasera ci sono solo i vostri consiglieri e il vostro candidato sindaco, gli altri sono fuggiti» – ha gridato Crisetti dal palco di piazza dei Martiri.
Poi l’affondo sugli avversari: «Avete paura a confrontarvi sulle idee, siete capaci solo di dire sciocchezze. Domani noi siamo disponibili a fare il confronto. Venerdì all’ora che loro hanno fissato, non io, qui farà parecchio caldo. Segno che non vogliono la partecipazione dei cittadini, vogliono solo la ‘caciara’. Siamo pronti a farlo domani, dopo il comizio dell’onorevole Gentiloni, venerdì, quando volete. Confronto sempre, con i cittadini. Di questi confronti farlocchi siamo stufi. Lunedì libereremo la città. Fino alla mezzanotte di venerdì saremo qui, non abbiamo nulla da temere».
Insomma una campagna elettorale che da qualche giorno, anche sui social, sta assumendo toni forti. Già dai comizi di domenica scorsa l’aria sembra cambiata. A questo punto ci attendiamo altri due giorni di bagarre, prima che la parola passi agli elettori.
Per concludere, uno spunto di riflessione per chi, ognuno nei suoi modi e forme, fa informazione: sarebbe auspicabile, noi per primi, esser più attenti alle trappole, agli adescamenti, alle provocazioni di chi (candidati e non solo), sottraendosi o urlando, carpisce in malafede attenzioni ed interesse. La credibilità si conquista soprattutto con questo e non con modi servili evidenti anche ai più superficiali.
La dignità forse non arricchisce, ma di sicuro rende liberi!