Si infrange nella semifinale knockout il sogno del sangiovannese
Non ce l’ha fatta il nostro Michele Longo a raggiungere la finale di The Voice Senior. Il cammino del cantante sangiovannese si è fermato nelle semifinali Knockout, con la sua coach Loredana Bertè che ha scelto altri due componenti del suo team, Donata e Walter, per la finale.
Eppure Michele, definito dalla Bertè come il cantante più internazionale del suo team, ha sfoggiato una grande prova, nel suo consueto e ormai famosissimo look da cowboy, cantando uno dei suoi cavalli di battaglia “Per colpa di chi?” di Zucchero.
Non è bastata l’ovazione del pubblico e il grande consenso riscosso sui social, per Michele il sogno si è infranto ad un passo dalla finalissima di venerdì prossimo.
La storia di Michele ha commosso tutti nel corso di queste settimane nel programma condotto da Antonella Clerici: 66 anni, guardia giurata in pensione, il matrimonio a soli 19 anni, i cinque figli avuti con la moglie, le difficoltà a mandare avanti la famiglia, i sacrifici e il lavoro che lo ha portato a mettere un po’ in disparte la musica, sua grande passione di gioventù.
Volto e voce notissimo in città per le sue cover band di Zucchero e dei Creedence, Michele ha una voglia matta di risalire sui palchi e tornare a far divertire la gente. Tutta la città ha tifato per lui e senza nulla togliere agli altri concorrenti avrebbe di certo meritato di giocarsi le sue chance nella finalissima. “E’ stato comunque un successo arrivare fino a qui” le commosse parole di Michele al termine della sua esperienza.