L’associazione sangiovannese distribuirà cibo a 50 nuclei familiari
In città continua, sotto il Patrocinio della Comunità Europea, l’importante progetto di solidarietà sociale a favore delle persone che vivono in situazioni di particolare disagio economico.
L’iniziativa “Le Dodici Ceste”, questo il nome del progetto, è promossa dalla Misericordia onlus da sempre impegnata a favore dei più bisognosi per offrire loro “beni” di prima necessità e servizi di pronta accoglienza. La Misericordia intende attivare una “rete” che incroci l’offerta di eccedenze di cibi freschi dei supermercati del territorio con la domanda potenziale dei “consumatori senza potere d’acquisto”, ossia i cittadini in condizioni di povertà che, per effetto della crisi economica attuale, non riescono a sostenere una dieta alimentare adeguata a fronte di significative carenze di reddito.
Attraverso questa iniziativa si intende garantire ad un numero consistente di nuclei famigliari, almeno 200, una spesa settimanale di cibi freschi e di monitorare gli effetti di questo aiuto sui comportamenti e sugli eventuali mutamenti della condizione di partenza dei beneficiari”.
E se cresce la povertà, allora deve crescere la solidarietà: questo è un principio condiviso da tutto il mondo del volontariato, un esercito di persone che ha fatto del “dono all’altro” – gratuito e disinteressato – una filosofia di vita che mira ad una reale crescita sociale, ad un futuro migliore. Per tutti. Non può dunque stupire che “Le Dodici Ceste” sia stato pensato per essere qualcosa di più di un progetto di aiuto “materiale.
Come spiega Andrea Lazzaro Maria Savino, coordinatore del progetto per l’Associazione Confraternita di Misericordia onlus, “Questo progetto intende rispondere a una doppia finalità: la realizzazione di una risposta concreta alla povertà crescente con la soddisfazione di un bisogno essenziale come quello del cibo e una finalità culturale costituita dal proporre simbolicamente un modello di reprocità basato sul dono. Il dono, in questa accezione, ha la duplice funzione di atto economico e di gesto capace di stabilire legami sociali attraverso lo scambio. Si crea così un circuito che intende proporsi come un esempio di economia della reciprocità capace di incidere sulla cultura dello spreco, di indurre le persone a ripensare i propri stili di vita e di consumo, nonché rendere trasferibile anche ad altri settori la ridistribuzione di generi diversi, come i farmaci, le calzature, i libri“.
Il progetto “Le Dodici Ceste” ha preso il via nel mese di dicembre 2011. Oggi è stata istituita la “Banca del cibo“. “Oggi offriamo prodotti a lunga conservazione provenienti da nostre raccolte oltre agli aiuti della Comunità Europea. La speranza“, aggiunge Savino, “è che il progetto non solo raggiunga i risultati che si è prefisso in partenza ma li superi. È per questo che, in questa occasione, voglio lanciare un appello a supermercati e negozi alimentari della provincia ed in particolare a quelli del territorio sangiovannese affinché diano la loro adesione e si uniscano alla squadra. I nostri volontari sono pronti e li possono raggiungere agevolmente in ogni parte“.
Contatti: Confraternita di Misericordia onlus – San Giovanni Rotondo
via Neve, 18 – 71013 San Giovanni Rotondo – FG
MatteoFaber
mi piacerebbe capire come avverra la scelta delle famiglie da aiutare.
Matteo De Santis
tonino
COME AVETE FATTO?
antonio merla