Il progetto consentirà di finanziare circa 165 proposte con 25mila euro a fondo perduto
È stato presentato a Lecce, nel corso del Bollenti Spiriti Camp, il nuovo bando dell’ormai celebre programma regionale per le politiche giovanili Bollenti Spiriti, “Principi Attivi 2012”.
Il bando, che incentiva progetti e attività giovanili nel campo della creatività, dell’innovazione, della solidarietà e dello sviluppo locale, ha una dotazione di 4,1 milioni e consentirà di finanziare circa 165 progetti con 25mila euro a fondo perduto. Possono partecipare i maggiorenni e nati dal 1/1/1979 residenti in Puglia.
I proponenti, che non devono aver beneficiato delle precedenti edizioni, devono costituire gruppi informali di almeno 2 persone, impegnandosi a costituire un nuovo soggetto giuridico se finanziati. Le idee dovranno riguardare tre ambiti: tutela e valorizzazione del territorio (sviluppo sostenibile, turismo, sviluppo urbano o rurale, tutela e valorizzazione del patrimonio ambientale, culturale ed artistico, ecc.);
economia della conoscenza ed innovazione (nuove tecnologie, media comunicazione, innovazione di prodotto o di processo); inclusione sociale e cittadinanza attiva (qualità della vita, disabilità, antirazzismo, migranti, sport, pari opportunità, apprendimento, accesso al lavoro, impegno civile, legalità, ecc.). Dal 18 giugno sarà possibile accedere al sistema per inoltrare le domande.
Il 12 ottobre scade il termine per il loro completamento. Nelle due precedenti edizioni del bando sono stati investiti 15 milioni di euro, coinvolti 10mila giovani, finanziati 610 progetti (l’80% dei quali sono ancora operanti, secondo un’indagine dell’Università di Bari).
Il bando è stato presentato sabato 2 giugno, nella giornata conclusiva del BS Camp, da Marco Costantino e Giulio Calvani, dello staff di Bollenti Spiriti. Altri ragazzi e ragazze potranno così aggiungersi alle migliaia che stanno realizzando progetti e attività nel campo della creatività, dell’innovazione, della solidarietà e dello sviluppo locale. Gli stessi che hanno avuto modo d’incontrarsi alle manifatture Knos nella tre giorni del BS Camp, il più importante evento giovanile in Italia.
“Abbiamo fatto dell’investimento sui giovani e sulle politiche che li riguardano – ha spiegato l’assessore alle Politiche giovanili della Regione Puglia, Nicola Fratoianni – una strategia della Regione. Questa terza edizione, che può contare su importanti risorse, nasce soprattutto per produrre elementi di partecipazione e di attivazione sociale. Mi aspetto che porti tante idee innovative che aiutino la Puglia a crescere. Misurarsi con le esperienze precedenti, guardare alle idee che hanno funzionato ed a quelle che lo hanno fatto meno, correggere gli errori ed aggiustare il tiro, come hanno fatto i tanti giovani che hanno partecipato al Bs Camp in questi giorni credo sarà di aiuto”.
Il BS Camp si è riconfermato un momento di straordinario confronto umano, sociale e culturale che ha visto giovani provenienti da tutta la Puglia proporre e recepire idee per creare condizioni di lavoro e di sviluppo nella propria terra d’appartenenza, supportati da politiche giovanili che non si limitano a favorire la nascita di nuovi progetti, ma li accompagnano con una molteplicità di occasioni di tutoraggio, corsi di formazione e specializzazione, bandi di supporto alla gestione di progetti già avviati.
In un contesto difficile come quello attuale, in maniera particolare per le giovani generazioni, la Regione Puglia si sta dimostrando concretamente capace di creare i processi necessari per invertire la tendenza negativa degli ultimi anni, facendo ritornare i giovani “protagonisti” della società e del tempo in cui vivono.